Sordini chiarisce i motivi della sua uscita da Fratelli d’Italia.

Con la presente voglio chiarire i perché della scelta di uscire dal Gruppo di Forza Italia comunale (e non da Forza Italia di cui resto iscritto, sostenitore ed elettore).

Nei mesi trascorsi dall’insediamento consigliare ho assistito, con lo sguardo di chi si alza la mattina a far non uno ma tre lavori faticosi (e non fa il politico di professione), allo stillicidio di interrogazioni, accessi agli atti, esposti, e molto altro, da parte delle opposizioni al vice-sindaco Ranchicchio. 

E’ il lavoro che compete alle minoranze, ma candidatomi con propositi di impegnarmi per progetti ambiziosi per la Città, ho vissuto e vico con disagio di dover giungere viceversa, e per usare un esempio di questi giorni, ad interessarmi dell’ipotesi di una commissione di indagine, a questo punto peraltro a mio giudizio non più contrastabile (salvo voler continuare altri e tanti mesi a discutere di fatti che a mio giudizio dovevano portare a prese di posizioni responsabili e definitive). 

In tutto detto lasso di tempo, non senza sorpresa, il medesimo vice sindaco non è stato nemmeno sollecitato da alcuno in maggioranza, ed in particolare dal Gruppo di Forza Italia, a fornire risposta trasparente e circostanziata circa quanto a lui imputato, che oggi apprendo addirittura oggetto di apposito procedimento amministrativo da parte dell’Ente e dunque non riconducibile al noto refrain dell’attacco personale (storiella strumentale forse al limite del lesivo). 

E questo fare è stato appunto consentito da una posizione subalterna a Fratelli d’Italia, assunta dal Gruppo di Forza Italia in Consiglio. 

Posizione che non ho condiviso né condivido, dinanzi alle tante osservazioni ricevute in questo periodo da molti concittadini che mi chiedevano contezza dei fatti senza che io potessi rispondere sugli stessi. 

In detto senso il mio ingresso nel gruppo autonomo mi consentirà autonomia di posizione, nell’ambito della maggioranza Ruggiano a cui per mandato elettorale mi sento di far pieno riferimento, rivendicata in tal modo la libertà di poter valutare senza filtri esimendomi dall’essere mero “alzatore di mano”, tanto più laddove i fatti sono riconosciuti sommessamente da tutti e non consentono ulteriore adesione.

Ciò nell’interesse primario della Città che merita di scrollarsi di dosso le tante voci critiche dinanzi a fatti oggettivi di rilievo amministrativo (non curandomi degli altri eventuali profili ad altri affidati in valutazione).

F.d.L. Todi sulla uscita dalla maggioranza del consigliere Sordini.

Il comunicato di Fratelli d’Italia

Se il consigliere Sordini ha crisi di identità non scarichi la colpa su Fratelli d’Italia che resta coerente, perno del centrodestra a Todi come in Italia. Il consigliere sa bene che Fratelli d’Italia si è sempre dimostrata
disponibile al dialogo con tutte le forze politiche di maggioranza e opposizione ma non si presta ad investire le istituzioni dall’ invidia o dai risentimenti personali. Come già ribadito nelle sedi istituzionali, ci sono autorità competenti a fare le dovute valutazioni, cosa che non potrebbe fare una commissione d’inchiesta che non può trasformarsi in un tribunale politico, più di stampo sovietico che democratico.
Noi restiamo fermamente convinti e leali alla scelta fatta, sostenendo il sindaco Antonino Ruggiano e la sua amministrazione . Amministrazione che è tra le migliori della nostra regione. Tutte le istituzioni interessate hanno dimostrato la correttezza degli atti amministrativi del comune. Se invece il consigliere Sordini non si sente a suo agio, gli consigliamo una maggiore riflessione in occasione di una prossima candidatura, ricordandogli che è consigliere comunale perché il sindaco Ruggiano e il centrodestra hanno vinto. Chi vuole dare una mano al PD può candidarsi con loro. Ci sono tante cose da fare in questo momento drammatico per cittadini e imprese e non ci servono risentimenti personali, che fanno perdere tempo ai lavori delle amministrazioni.

Circolo Tuderte. Inaugurazione dell’anno 2022-2023

Domenica 18 settembre alle ore 17,30 si terrà la festa di Inaugurazione delle attività del  Circolo per  l’anno 2022-2023.

La serata prevede un rinfresco, brevi discorsi del presidente, di membri del Consiglio e di ospiti. La parte musicale è stata organizzata dal Maestro Stefano Giardino.

Verrà esposto anche il programma per il prossimo anno. Come è noto l’attività del CircoloTuderte (che ha una lunga vita essendo stato costituito da circa 120 anni) si basa su due aspetti: ludico e culturale. Si incontrano quindi da un lato nella sede del  Circolo, in piazza del  Popolo, gli appassionati di burraco che organizzano spesso tornei anche in accordo  con altri circoli che si trovano nel territorio perugino. Questa attività è organizzata e seguita da due membri del Consiglio, la prof.Luciana Ribelli e il dott. Giovanni Dominici.

L’altro aspetto è quello culturale: ogni settimana viene proposto un tema di attualità, di storia, di arte, musica e cinema con relatori sia Tuderti che di altre città. Questo settore è affidato a Donatella Fedele. Per quest’anno sarà posta particolare attenzione al tema della storia della nostra città e dei personaggi del passato che l’hanno resa importante.

Gli incontri si svolgono soprattutto il sabato. Dopo l’incontro culturale o l’attività ludica si tiene sempre la cena dei soci all’interno dei locali del Circolo.  

I nominativi dei futuri parlamentari umbri

Grazie alla Legge elettorale, il dott. Gentili è in grado di dire chi saranno gli eletti. Con possibilità di errore?

Con l’attuale sistema elettorale misto disciplinato dalla legge 165 del 2017, c.d. Rosatellum, per l’elezione del Parlamento risulta abbastanza facile, già prima del voto dei cittadini elettori, per le regole stabilite da tale legge e tenendo presenti anche i sondaggi elettorali, individuare in anticipo i prossimi deputati e senatori che saranno eletti in Umbria. Il tutto con notevole  precisione, se non con matematica certezza, avendo già i partiti e movimenti politici scelto i nomi dei candidati per i seggi uninominali  e l’ordine di collocazione nelle rispettive liste per i seggi proporzionali.  

Per la Camera dei Deputati nel quinquennio 2022-2027 avremo quasi certamente i seguenti 6 deputati umbri:

Nei 2 seggi uninominali: Nevi Raffaele(FI) e Caparvi Virgilio (Lega per SP), quali candidati unici scelti da una consistente e compatta coalizione di centro-destra, a fronte di una ridotta coalizione di centro-sinistra per scelte discutibili e contrasti non utili.

Nei 4 seggi proporzionali: Pavanelli Emma (M5S), Ascani Anna (PD-IDP), Prisco Emanuele (FDI con GM) e Alessandrini Valeria (LEGA per SP) quali candidati scelti dai partiti come capilista delle rispettive liste.

Per il Senato della Repubblica nel quinquennio 2022-2027 avremo quasi certamente i seguenti 3 senatori umbri:

Nell’unico seggio uninominale: Zaffini Francesco (FDI con GM),quale candidato unico scelto da una consistente e compatta coalizione di centro-destra, a fronte di una ridotta coalizione di centro-sinistra per scelte discutibili e contrasti non utili.

Per i 2 seggi proporzionali: Verini Walter (PD-IDP) e Guidi Antonio (FDI con GM), quali candidati scelti dai partiti come capilista delle rispettive liste.

Todi, apertura scuole: il messaggio del Sindaco agli oltre 3000 studenti e all’intera comunità scolastica

La comunità scolastica tuderte è una delle più importanti della regione, con oltre 3.000 ragazze e ragazzi (Infanzia: 228; Primaria: 641; Medie: 620;  Superiori: 1.620) che fanno ogni giorno riferimento al territorio comunale, un numero al quale si aggiungono centinaia di docenti e di personale amministrativo, tecnico e ausiliario impegnati nell’attività educativa e formativa delle nuove generazioni.

In concomitanza con l’inizio dell’anno scolastico, il Sindaco di Todi ha inviato un messaggio augurale.

“L’avvio di un nuovo anno scolastico è un momento importante, nel quale tutti siamo portati a riflettere sull’importanza del sistema di istruzione. Lo è tanto più stavolta, con la ripresa delle lezioni che avviene, finalmente, in condizioni di normalità, dando la possibilità a docenti, studenti e famiglie di vivere pienamente l’esperienza educativa e formativa. Lo è tanto più per una Città come Todi, da sempre polo scolastico di prima grandezza, nella quale ogni giorno migliaia di bambini, ragazzi e giovani accedono ad ogni ordine di scuola, da quelle dell’infanzia alle superiori, anche da fuori il territorio comunale.
Avverto come Sindaco tutta la responsabilità affinchè questo sistema funzioni al meglio e si dimostri in grado di soddisfare il desiderio non solo di studio e di apprendimento ma anche di socializzazione e di relazione. La scuola è anche voglia di stare insieme, una situazione della quale tutti quanti noi siamo stati privati o limitati in questi ultimi due anni, in particolare gli studenti, ai quali dobbiamo essere in grado di restituire oggi serenità e fiducia nel futuro.
L’Amministrazione comunale si impegnerà a fianco delle comunità scolastiche, dei docenti, del personale tutto, delle famiglie e delle ragazze e ragazzi affinché il loro impegno e il loro lavoro quotidiano possa dipanarsi nelle migliori condizioni possibili, dando il proprio contributo affinché il nuovo anno scolastico che si apre sia all’insegna della conoscenza, dell’incontro e della crescita culturale e civica di ognuno e, quindi, dell’intera collettività.
A quante e quanti sono impegnati in questo difficile ma entusiasmante processo i migliori auguri di buon lavoro. Alle studentesse e agli studenti uno sprone forte: dovete aspirare al cambiamento, a migliorare la società e il Paese, partendo proprio dalla vostra città. Abbiate il coraggio di vivere il vostro tempo e di sognare il futuro. Voi siete il futuro!”

Todi, primo giorno di scuola senza criticità

Interventi di manutenzione e cura degli spazi esterni dei plessi. Coinvolti oltre tremila bambini e ragazzi, dall’infanzia alle superiori. Comunicato del Comune di Todi.

Primo giorno di scuola senza criticità nel comune di Todi. Nelle settimane e nei giorni precedenti, infatti, gli uffici competenti si erano attivati per l’esecuzione di tutta una serie di lavori di piccola manutenzione e cura degli spazi esterni ai plessi di competenza, in accordo con le rispettive dirigenze scolastiche. Tra gli interventi più significativi la realizzazione di un bagno accessibile a persone con disabilità presso la scuola di Pantalla, che ha comportato un investimento di 15mila euro con l’esecuzione della ristrutturazione eseguita nel mese di agosto. Ripartito con regolarità il servizio di refezione scolastica e quello del trasporto, che è stato implementato con l’attivazione, con fondi a carico del bilancio comunale, di una ulteriore linea autobus a servizio delle famiglie residenti nelle frazioni di Izzalini, Camerata, Romazzano e Fiore

Nel corso dell’estate, l’Amministrazione comunale ha fatto il punto con la Provincia di Perugia per le scuole di competenza ricadenti nel territorio. Anche in tale caso la situazione è stata giudicata soddisfacente. Al Liceo classico si sono conclusi lavori di adeguamento  alla sicurezza per 75 mila euro, mentre è in corso di affidamento un ulteriore intervento di manutenzione straordinaria per 160 mila euro. Presso il Ciuffelli-Einaudi, la Provincia ha eseguito la progettazione per un cantiere da 1,8 milioni di euro sulla palazzina esterna, con aggiudicazione prevista entro l’anno, mentre l’adeguamento sismico sul complesso principale, per 11 milioni di euro, sono in corso di predisposizione i documenti preliminari alla progettazione. Altri lavori hanno interessato lo stabile dell’Ipsia e,  a livello di adeguamento prevenzione incendi, la palestra dell’Agrario.

“L’avvio senza problemi – sottolinea il Sindaco di Todi – è un elemento non scontato per una città che è un polo d’istruzione al quale afferiscono ogni giorno oltre 3.000 ragazze e ragazzi, tra infanzia (228), primaria (641), medie (620) e superiori (1.620). Nei prossimi giorni si farà di nuovo il punto con gli assessorati competenti e con le dirigenze scolastiche per concordare insieme politiche condivise non solo in termini di edilizia scolastica ma anche a livello di iniziative da proseguire o intraprendere per migliorare ulteriormente l’offerta del polo d’istruzione cittadino”.

GRAVE FORZATURA LA MODALITÀ SEGRETA DEL CONSIGLIO COMUNALE SULLA PROPOSTA DI COMMISSIONE D’INDAGINE

Comunicato del PD gruppo consiliare di Todi a proposito della riunione in modalità segreta (divieto di presenza del pubblico)

I consiglieri comunali del Partito Democratico di Todi manifestano la propria radicale contrarietà rispetto alla scelta della modalità segreta per discutere della proposta di commissione d’indagine – avanzata dalle opposizioni – sugli atti amministrativi originati dagli esposti tesi a denunciare l’incompatibilità ai sensi del TUEL del vicesindaco Claudio Ranchicchio nel Consiglio comunale del prossimo 27 settembre 2022.

Non si capiscono, infatti, le ragioni alla base di questa opzione, visto che l’adunanza segreta è prevista ai sensi dell’art. 54 del Regolamento sul funzionamento del Consiglio Comunale “quando sono trattati argomenti che comportano apprezzamento della capacità, moralità o correttezza o sono nominati fatti e circostanze che richiedono valutazioni delle qualità morali e delle capacità professionali di persone”, aspetti che non attingono per nulla la proposta di commissioni di indagine, la quale, giova ribadirlo, ha ad oggetto atti amministrativi (cioè pubblici) e non comportamenti o questioni personali.

Purtroppo, le destre dimostrano ancora una volta di avere paura di confrontarsi davanti ai cittadini sulla questione dell’incompatibilità del vicesindaco e sugli atti amministrativi prodotti (e non prodotti!) su una vicenda che ha creato notevoli scompensi al funzionamento della macchina comunale, con tanto di riflessi sulla sua operatività e possibili conflitti tra gli uffici.

Peraltro, dispiace che la scelta della modalità segreta sia venuta del tutto estemporaneamente dopo una conferenza dei capigruppo che aveva trovato un accordo di massima unanime sulla proposta di commissione d’indagine senza che venisse mai menzionata la questione della segretezza dei lavori. Il fatto che il presidente del Consiglio comunale Ruspolini, finora attento garante di tutte le prerogative consiliari (e noi non siamo certi suoi fan sfegatati), abbia proceduto in tal senso, compiendo un gravissimo errore, fa sospettare che le pressioni della maggioranza e dell’amministrazione comunale siano state molto forti.

Comunque, nessun tentativo dilatorio del sindaco e della maggioranza potrà fermare l’opposizione dall’andare fino in fondo su questa vicenda, a prescindere dalla prossima assise comunale. Va aggiunto doverosamente che, ormai, si è compreso alla perfezione il ruolo svolto dal vicesindaco nello scorso quinquennio tramite la cruciale delega alla cultura, settore che ha dispensato prebende e contributi a ritmo continuo. La battaglia per la trasparenza amministrativa non si arresta di certo di fronte alla cointeressenza che vige nella maggioranza di governo o a qualche diktat del senatore Zaffini.

GRUPPO CONSILIARE PARTITO DEMOCRATICO TODI

IL DOVERE DELLA TRASPARENZA E DI AMMETTERE I PROPRI ERRORI

Un comunicato personale di Umberto Magni, capogruppo PD di Todi

Come cittadino impegnato a servire le istituzioni e la propria comunità cittadina, ritengo doveroso comunicare di aver erroneamente riportato nel curriculum vitae pubblicato a fini informativi, come da obblighi di legge, dai siti di partito e istituzionali durante campagna elettorale, un titolo di studio in via di conseguimento. Si è trattato di un errore grossolano, ma in assoluta buonafede – testimoniata dal fatta che il curriculum depositato in Comune per ottemperare agli obblighi di trasparenza ex art. 14 del d.lgs. n. 33/2013 e successive integrazioni è corretto e debitamente firmato – di cui mi scuso con la comunità, con chi mi ha votato e che poco si confà ad un rappresentante delle istituzioni.

Oltre ad ammettere l’errore, ritengo opportuno fare, insieme alla mia comunità e alle persone con le quali ho intrapreso questo percorso, tutte le valutazioni sulla strada migliore e più opportuna da percorrere, avendo sempre improntato la mia azione ai principi di onestà e trasparenza.

UMBERTO MAGNI

CAPOGRUPPO PD TODI

Morto Franco Serpa, la conoscenza come stile di vita

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di ERNESTO GALLI DELLA LOGGIA Dal Corriere della Sera.

Latinista, grecista e musicologo, amico di Elsa Morante, di Ingeborg Bachmann e del compositore Hans Werner Henze, aveva insegnato nei licei e poi all’università

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Franco Serpa

Di Franco Serpa, spentosi la notte del 9 settembre a Roma, altri dirà delle doti di latinista e cattedratico di vaglia, della profondissima conoscenza che egli possedette della cultura del decadentismo europeo e del suo mondo in specie tedesco, altri dirà della sua passione sconfinata per la musica; come altri ricorderà i rapporti di amicizia e di intrinsichezza intellettuale che ebbe con figure centrali della scena artistica italiana e non, da Elsa Morante a Ingeborg Bachmann al compositore Hans Werner Henze. Chi invece, come chi scrive, lo incontrò giovane professore di liceo e poi lo conobbe più da vicino diventandone amico e frequentandolo assiduamente per un tratto di anni, oggi ricorda e rimpiange altro. Ricorda quanto gli deve e ciò che egli fu per tanti come lui.

In Franco la cultura era una passione e un abito di vita, un alimento necessario dell’anima. E questo sentimento che gli bruciava dentro era capace come nessun altro che io abbia conosciuto di trasmetterlo anche nella conversazione apparentemente più banale, in una battuta di spirito o in un’osservazione svagata. Franco leggeva e spiegava un passo di greco o di latino con una immedesimazione e, vorrei dire, un pathos che rendevano quasi palpabile quella dimensione chiave della cultura che è l’immortalità di un testo. E per questo era un insegnante sommo. Ma anche perché insegnava non solo e non tanto dalla cattedra — dalla quale non tollerava il minimo segno d’indisciplina — ma testimoniando con la sua persona in ogni gesto e in ogni parola. Insegnava quasi di più fuori dall’aula quando ricordava il tema di una sinfonia o un libretto d’opera, citando il titolo di un libro o un verso di Orazio. E come accade solo ai veri maestri i suoi allievi, mentre apprendevano, provavano verso di lui qualcosa che assomigliava ad una sorta di affascinato desiderio di emulazione. Perfino nel suo stesso modo di muoversi, nel suo abbigliamento pur normalissimo e nei tic che aveva come ognuno di noi essi cercavano in qualche modo di rispecchiarsi in lui. E anche per ciò molti sentono che con la sua morte se ne va pure una parte di loro stessi.

Le candidature al Senato della Repubblica nella regione Umbria

Prosegue l’esposizione delle liste a cura del dott. Alfonso Gentili

Di seguito si riportano  i nominativi delle candidate e dei candidati scelti dai partiti e movimenti politici ai fini dell’imminente elezione del nuovo Senato della Repubblica per il quale alla regione dell’Umbria  sono stati assegnati 3 seggi, di cui 1  uninominale e 2 proporzionali.

              COALIZIONI/LISTE                                                                           COLLEGIO UNINOMINALE

                                                                                                                                    UMBRIA-U01                     

1) ALLEANZA VERDI E SINISTRA, IMPEGNO

     CIVICO LUIGI DI MAIO-CENTRO                                                                       Novelli Federico

     DEMOCRATICO, PARTITO DEMOCRATICO-

     ITALIA DEMOCRATICA E PROGRESSISTA,

     +EUROPA     

2) MOVIMENTO 5 STELLE                                                                                      Pasculli Federico        

3) AZIONE- ITALIA  VIVA- CALENDA                                                                     Porzi Donatella

4) PARTITO COMUNISTA ITALIANO                                                                      Romagnoli Carlo

5) ITALEXIT PER L’ITALIA                                                                                    Baldinelli Angelo                         

6) ITALIA SOVRANA E POPOLARE                                                                         Sciamannini Francesco

7) NOI MODERATI/LUPI-TOTI-BRUGNARO-UDC,

     FRATELLI D’ITALIA CON GIORGIA MELONI,                                                    Zaffini Francesco

     FORZA ITALIA, LEGA PER SALVINI PREMIER                                          

8) UNIONE POPOLARE CON DE MAGISTRIS                                                        Mangoni Augusto

9) VITA                                                                                                                      Giuletti Mariella

Dei/Delle 9 candidati/e nell’unico collegio uninominale sopra indicato sarà eletto/a e proclamato/a senatore/senatrice dall’Ufficio centrale circoscrizionale presso la Corte d’Appello di Perugia solo 1, quello/a  che avrà ottenuto il maggior numero di voti validi nel collegio (metodo maggioritario).

                                                                         ___________

                          LISTE                                                                                   COLLEGIO PLURINOMINALE

                                                                                                                                  UMBRIA-P01

1) ALLEANZA VERDI E SINISTRA                                                                          Morelli Alfonso

                                                                                                                                 Arca Francesca

2) IMPEGNO CIVICO LUIGI DI MAIO-CENTRO DEMOCRATICO                    Vaccaro Sergio

                                                                                                                                 Nervegna Luciana                                                                                                                                  

3) PARTITO DEMOCRATICO- ITALIA DEMOCRATICA E PROGRESSISTA      Verini Walter 

                                                                                                                                  Pasquino Manuela

4) + EUROPA                                                                                                           Corazza Anna Maria

                                                                                                                                  Mencarelli Adriano

5) MOVIMENTO 5 STELLE                                                                                    Brunozzi Raffaella

                                                                                                                                 Rughi Adolfo

6) AZIONE- ITALIA  VIVA- CALENDA                                                                   Grimani Adriano

                                                                                                                                 Garibaldi Vittoria

7) PARTITO COMUNISTA ITALIANO                                                                   Sebastiani Fabio

                                                                                                                                 Marchegiani Serena

8) ITALEXIT PER L’ITALIA                                                                                      Trincia Barbara    

                                                                                                                                 Batini Claudio

9) ITALIA SOVRANA E POPOLARE                                                                       Lanza Nicola

                                                                                                                                 Maltempi Anna Maria

10) NOI MODERATI/LUPI-TOTI-BRUGNARO-UDC                                           Dionigi Gianni

                                                                                                                                 Cirillo Margherita

11) FRATELLI D’ITALIA CON GIORGIA MELONI                                                Guidi Antonio             

                                                                                                                                 Scoccia Margherita

12) FORZA ITALIA                                                                                                  Modena Fiammetta

                                                                                                                                 Meloni Riccardo

13) LEGA PER SALVINI PREMIER                                                                         Briziarelli Luca

                                                                                                                                 Mele Francesca

14) UNIONE POPOLARE CON DE MAGISTRIS                                                   Pattoia Michele

                                                                                                                                 Pescari Samantha

15) VITA                                                                                                                  Giulietti Marinella

                                                                                                                                 Tulli Alessandro

Dei 30 candidati/e appartenenti  alle 15 liste presentate nell’unico collegio plurinominale della regione dell’Umbria ne verranno eletti/e e proclamati/e senatori/senatrici dall’Ufficio centrale circoscrizionale solo 2  secondo l’ordine di successione in cui figurano in lista, fino alla concorrenza del numero dei seggi assegnati a ciascuna lista nel collegio (con metodo proporzionale).

Dott. Alfonso Gentili, già Segretario Generale del comune di Todi