PROGETTO WBLTOUR: IN UMBRIA SI DISCUTE DI TURISMO INSIEME A SPAGNA E GRECIA

A Terni, il prossimo 11 ed il 12 Luglio, si svolgerà il secondo incontro del progetto Erasmus+ “WBLtour – Development of Partnerships through Intermediary Platforms for the support of WBL/Apprenticeship Schemes in Tourism”.

WBLtour  nato e finanziato dall’Unione Europea con il programma Erasmus+ (Azione chiave 3 – Supporto per la riforma delle politiche – Partenariati VET-Imprese ) è un progetto teso a facilitare e supportare l’incontro tra offerta e domanda nel settore del turismo basato sul lavoro ed apprendistato, per sostenere lo sviluppo di partnership, tra fornitori di IFP (Istruzione e Formazione Professionale), imprese e altri attori attraverso la creazione di piattaforme intermedie (partenariati).

Il meeting si svolgerà a Terni è presso Aris Formazione e Ricerca soc.coop. che, insieme a Consorzio Itaca, Gal Trasimeno Orvietano, Comune di Parrano (TR) e  Filcams Cigl Perugia sono la rappresentanza italiana del progetto che coinvolge anche partner Greci (HELLENIC MANAGEMENT ASSOCIATION, MUNICIPALITY OF SYROS ERMOUPOLIS e ECONOMIC AND SOCIAL COUNCIL OF GREECE) e Spagnoli (INSETE, CÁMARA OFICIAL DE COMERCIO, INDUSTRIA Y SERVICIOS DE ZARAGOZA e FORMACIÓN Y ASESORES EN SELECCIÓN Y EMPLEO SL).

Il progetto vuole fornire una panoramica sullo  stato dell’arte dell’apprendistato nel settore turistico nei tre paesi partecipanti (Grecia, Italia, Spagna) e una relazione sulle buone pratiche in materia di apprendistato e lavoro, per poi definire su quali  profili professionali concentrarsi per la progettazione di nuovi  curricula e materiale formativo per l’apprendimento. Superata questa prima fase di lavoro, le aziende partecipanti al progetto svilupperanno sia tre piattaforme intermedie, una per ogni paese, per operare attraverso partnership di fornitori di IFP, imprese, parti sociali, autorità locali / regionali e altre parti interessate, sia una struttura di applicazione globale on-line. Tutti i materiali saranno presentati nel corso della conferenza finale per la presentazione dei risultati del progetto prevista per la fine di Ottobre 2019.

 

EVENTI, ALLA CITTÀ DELLA DOMENICA TORNA IL BABY SCHIUMA PARTY

 

Riprende domenica primo luglio alla Città della domenica di Perugia l’appuntamento con il ‘Baby schiuma party’, l’evento per bambini e famiglie che porta l’estate anche nel parco perugino situata alle pendici del Monte Pulito. Grandi e piccini, a partire dalle 15.30, potranno così divertirsi a ritmo di musica sotto una cascata di schiuma, tra le atmosfere tipiche della spiaggia, appositamente ricreate, e accompagnati dal vocal coach Simone ‘Mone’.

A fare divertire i visitatori del parco ci sono anche, come ogni settimana, i tanti spettacoli a tema western ‘Assalto al treno’, ‘Caccia all’oro’, ‘Leggende indiane’, ‘Favole dello sceriffo’ e ‘C’era una volta il West’ e domenica anche quelli di falconeria. A questi si aggiungono le coinvolgenti attrazioni del parco tra le quali il nuovo Castello della Bella addormentata. Per chi ama la natura, poi, c’è anche la possibilità di visitare il parco per conoscere gli animali che lo abitano. Chi visiterà Città della domenica potrà usufruire della promozione messa a disposizione in convenzione con il Comune di Perugia: il biglietto d’ingresso al parco, una volta acquistato, permetterà di accedere gratuitamente per il resto della stagione.

ISOLA DEL LIBRO, SIMONA ATZORI PRESENTA IL SUO LIBRO ‘LA STRADA NUOVA’

 

In linea con il tema di quest’anno, ‘Al femminile’, sarà una donna la protagonista del prossimo café letterario dell’Isola del libro Trasimeno. Nella piazzetta della frazione passignanese di Castel Rigone, domenica 1 luglio alle 17, la ballerina, pittrice e coach Simona Atzori presenterà il suo libro ‘La strada nuova’ (Giunti). L’evento sarà coordinato dal giornalista Mario Mariano.

“In questo libro – scrive l’editore –, Simona Atzori racconta il percorso eccezionale che l’ha portata a scoprire le sue potenzialità e, insieme, ad accettare i propri limiti. Tutto comincia da un desiderio: essere protagonista della propria vita. Ciò che segue è ‘La strada nuova’: un cammino in quattro fasi (preparativi, partenza, transito e arrivo) che l’autrice condivide idealmente con i suoi lettori. Simona racconta, senza la pretesa di insegnare nulla”.

Sempre nell’ambito dell’Isola del libro Trasimeno, la sera alle 20, alla Domus Volumnia, a Piscille di Perugia, si terrà una cena di beneficenza per raccogliere fondi per sostenere le cure neurologiche della piccola Noemi, bambina affetta dalla rarissima sindrome di Rett, attualmente curabile solo a Huston in Texas.

 

 

 

 

LEGAME TRA CONTEMPORANEITÀ E MITO NEL NUOVO LAVORO DI ÖZGEN KOLASIN

 

Un’opera definita di “sociologia della storia” per spiegare il presente attraverso il simbolo del Dio Pan

 

Partendo dall’idea che esista un’interconnessione tra le culture e le civiltà e che nulla possa vivere isolatamente, l’archeologa e sociologa Özgen Kolasin ha portato a termine un nuovo lavoro, il libro ‘L’identità moderna e le sue origini’, presentato mercoledì 27 giugno all’Università per stranieri di Perugia. La studiosa ha utilizzato il mito, espresso soprattutto nella figura del dio Pan, per tentare di dimostrare come l’evoluzione della conoscenza umana si trovi in nuce già espressa nella mitologia universale. Trecentotrenta pagine suddivise in 28 capitoli che nascono dall’osservazione della vita e delle realtà attuali, rapportate alle declinazioni mitologiche e alle alchimie antiche. Ad accompagnare l’autrice nella presentazione della pubblicazione, che giunge a poco più di un anno dall’opera di esordio ‘Il Grifo. Potere simbolico, mito e storia’, il procuratore generale della Repubblica a Perugia Fausto Cardella e i professori Fabrizio Fornari, Donato Loscalzo e Giovanni Occhionero.

Cardella ha definito quello di Kolasin “un punto di vista molto interessante. Per esprimermi con un linguaggio che mi è congeniale, un’indagine su chi siamo, da dove veniamo e possibilmente per cercare di capire dove andiamo”. “Spirito e intenzione di questo libro – ha aggiunto Cardella – ci riportano all’origine psichica delle nostre passioni. Özgen si comporta come una sorta di Virgilio che ci guida” nei meandri dei nostri lati bui.

“Questo libro – ha spiegato l’autrice – non svolge un’indagine religiosa sulla mitologia. Non è un libro rivolto al pensiero antico, piuttosto vuole interpretare il presente, attraverso delle condizioni che ci coinvolgono sin dal passato. Per me è un lavoro che propone una sociologia delle forme simboliche. La mitologia, infatti, nel modo in cui la utilizzo, è una produzione di simboli che dobbiamo indagare se vogliamo veramente comprendere il significato profondo della nostra vita associata. Ed è a tale scopo che mi sono concentrata sulla figura di Pan, usandolo come filo conduttore, quasi come metodo, dal greco methodos, per comprendere fenomeni sociali dei nostri giorni”. Il professor Fornari ha riconosciuto l’importanza di questo libro nel mettere insieme due cose in apparenza molto lontane, la mitologia del dio Pan e la sociologia e lo ha definito come “un testo di sociologia della storia”. Fornari ha ricordato anche come il ritorno alla Grecia caratterizzi la riflessione sociologica contemporanea. “Il mito del dio Pan – ha aggiunto Fornari – ci apre al fatto che l’uomo è natura e non solo diritto, cultura, costume e regole condivise”. Un concetto quest’ultimo ripreso anche dal professor Occhionero, biochimico, che ha sottolineato come oggi ci sia un allontanamento dell’uomo dalla natura. “Un allontanamento – ha aggiunto Occhionero – che Özgen descrive bene come una vera e propria sindrome, una patologia”.

“È un testo fondamentale – ha concluso Loscalzo – perché parte da un mito antichissimo e percorre tutta la storia dell’umanità e soprattutto la contemporaneità. Pan rappresenta l’elemento irrazionale che c’è nell’uomo e quindi è molto utile per capire i problemi sociologici e psicologici dell’età contemporanea. Noi possiamo pensare, in maniera paradigmatica, che il presente possa spiegarsi con se stesso, ma questo è assolutamente impossibile. Si fa ricorso all’antichità quando si vuole trovare una chiave nuova per interpretare il presente e questo libro lo dimostra pienamente”.

da sx, Giovanni Occhionero, Fabrizio Fornari, Fausto Cardella, Ozgen Kolasin, Donato Loscalzo 

“RIORGANIZZAZIONE COMUNE DI TODI: PERSA UN’OCCASIONE AL CONSIGLIO COMUNALE PER ASCOLTARE LE OO.SS REGIONALI DI CATEGORIA “,comunicato stampa CGIL FP

 

La vicenda relativa alla riorganizzazione della macchina comunale adottata dalla giunta comunale di Todi a seguito delle prese di posizione delle organizzazioni sindacali di categoria che hanno recentemente sottoscritto il nuovo CCNL (la fp cgil piu volte negli ultimi tempi) ha assunto una rilevanza nazionale.

Come Fp-Cgil abbiamo posto critiche sul metodo, e sul merito delle decisioni assunte, consapevoli che i processi relativi all’organizzazione del lavoro e alle conseguenze  prodotte sono rientrate dopo la stagione brunettiana nell’alveo del confronto sindacale, e che il livello qualitativo e quantitativo dei servizi pubblici erogati è un fattore di benessere e di coesione sociale di una comunità.

Inoltre, alcune scelte appaiono chiaramente punitive rispetto alla manifestazione di idee e opinioni  ( vedi vicenda della lavoratrice della biblioteca spostata ad altro incarico) e per questo ancora piu gravi.

Come Fp-Cgil dell’Umbria eravamo presenti ai lavori del consiglio comunale monotematico convocato ieri e disponibili ad intervenire nel caso della sospensione dei lavori proposta dalla minoranza e respinta dalla maggioranza, per dare modo di fare illustrare a tutti i consiglieri, ai cittadini presenti, la posizione del sindacato regionale, e avremmo spiegato  il ruolo del sindacato territoriale, e quello della rappresentanza sindacale unitaria recentemente eletta in occasione del rinnovo delle rappresentanze sindacali unitarie in tutto il territorio nazionale, e le ragioni della nostra protesta.

Non ci fermeremo per questo e proporremo alle altre organizzazioni sindacali un’assemblea delle lavoratrici e lavoratori del comune per decidere insieme come continuare la vertenza, ,mettendo  sempre al centro il ruolo e la dignità del lavoro, di tutte le lavoratricie i lavoratori del comune di Todi, le nuove e crescenti esigenze dei cittadini tuderti.

Il Segretario Generale

    ( Fabrizio Fratini)

“LA RIORGANIZZAZIONE DEL PERSONALE DEVE GARANTIRE UN MIGLIOR SERVIZIO DATO AI CITTADINI”, comunicato di Manuel Valentini-Capogruppo PD

 

È del tutto chiaro che la riorganizzazione del personale prevista dall’Amministrazione non risponde in alcun modo ai criteri quali efficacia, efficienza, funzionalità ed economicità di gestione dell’ente. lo spostamento di alcune figure, previste da specifici regolamenti ed in possesso di qualifiche e competenze professionali infungibili per svolgere le particolari funzioni affidate ai loro uffici, costituisce sottrazione di professionalità e non garantisce ai cittadini la stessa qualità di specifici servizi finora assicurati.

Spostamenti del personale prossimo alla pensione sono antieconomici, poiché i dipendenti oggetto del provvedimento dovranno essere adeguatamente formati per svolgere le funzioni assegnate e che alla fine della formazione lasceranno l’impiego, con grave spreco di risorse pubbliche e possibili ripercussioni sulla qualità e quantità del servizio offerto a danno dei cittadini. Prima di procedere a nuove assunzioni si dovrebbe valutare l’opportunità di soluzioni che premino i percorsi di lavoro ed impegno del personale già dipendente, anche con concorsi interni e nuove assunzioni di responsabilità. La cosa che lascia basiti è la difformità sostanziale tra le motivazioni riportate nella premessa dell’atto deliberativo della nuova possibile pianta organica del comune, con quelle comunicate dai rappresentanti dell’amministrazione ad incontri tenutesi con forze sindacali e nelle risposte date a cittadini che, singolarmente o in forma associata, hanno chiesto chiarimenti sulle motivazioni di queste scelte. Su questo, così come su altri temi della città, è richiesto a chi amministra una linea chiara ed univoca.

Tutti i Consiglieri di Opposizione hanno sottoscritto la Richiesta di Consiglio Comunale sulla Riorganizzazione dell’Ente. Il Consiglio Comunale si terrà mercoledì 27 giugno alle 18:00. Alla seduta abbiamo invitato tutte le forze sindacali.

La riorganizzazione della struttura comunale deve basarsi sul rispetto delle norme ed a principi chiaramente esplicitati e declarati, tesi alla migliore erogazione possibile dei servizi nei confronti dei cittadini.

Manuel Valentini-Capogruppo PD

 

Inaugurata a Santa Maria degli Angeli una colonnina di ricarica per auto elettriche della start-up nata nel web SmyUmbria

 

E’ stata inaugurata venerdì 22 giugno 2018 una nuova colonnina di ricarica per auto elettriche, presso la palestra CTF Wellness di Santa Maria degli Angeli.

Grazie a SmyUmbria, start-up della mobilità elettrica ed una forte collaborazione tra Techne Srl, azienda marscianese che si occupa di energia e ambiente, InfinityHub spa, “incubatore” di progetti legati alla sostenibilità e Apmi Umbria.

L’obiettivo è quello di diffondere sempre di più la cultura della mobilità elettrica nella nostra regione. L’Umbria, va ricordato, è la prima in Italia ad aver dato vita a SmyUmbria, start-up nata con il crowdfunding in rete e che sta installando dieci colonnine di ricarica in dieci diversi Comuni del territorio.

Soddisfazione da parte dell’assessore all’innovazione digitale del Comune di Assisi Simone Pettirossi presente al momento del taglio del nastro: «E’ un giorno importante per la mobilità alternativa e “green” della nostra città. Siamo qui ad inaugurare una idea che è nata dal basso e che dal basso si è finanziata. Speriamo che in futuro ci siano ulteriori iniziative che vadano in questo senso».

Massimiliano Braghin, amministratore delegato di InfinityHub puntualizza: «Sono numerose le sfide che ci attendono in futuro ma non potevamo non dare il peso che merita alla città di San Francesco. La rivoluzione “green” per questa regione è ad un passo e noi stiamo andando in quella direzione».

Per Apmi, che riunisce le piccole e medie imprese della regione è intervenuto il presidente Mauro Orsini: «Anche la location scelta non è casuale perché siamo davanti ad una nuova palestra, un luogo dove in qualche modo il benessere viene coltivato. Grazie a SmyUmbria  abbiamo dato vita ad una importante collaborazione. Essere tra i primi ad installare in Umbria colonnine di ricarica permette di essere competitivi sia a livello culturale che commerciale».

Luciano Zepparelli, amministratore delegato di Techne Srl (in foto) : «Si tratta solo di un primo e importante passo per l’Umbria. Presto la nostra regione diventerà il “ Cuore della mobilità elettrica Italiana, per numero di colonnine installate e per la distribuzione capillare nel territorio».

Al termine della giornata si è svolto un convegno largamente partecipato nelle sale interne della palestra dedicato alla mobilità elettrica.

“Parchi- giochi per tutti”,comunicato Movimento Tuderti 5 Stelle

Parchi- giochi per tutti
Apprendiamo con soddisfazione che il nostro Comune rientra tra i vincitori del Bando regionale su fondi europei per la realizzazione di parchi-gioco.
Qualsiasi città o luogo abitato deve prevedere un piano di progettazione e/o riqualificazione di spazi  pubblici destinati ai bambini e a chi voglia trascorrere del tempo con loro, per consentirgli  un divertimento sicuro, idoneo a tutte le specificità. Tanto più se la città in questione è stata definita come la città più vivibile del mondo .
Il  MoVimento Tuderti 5 Stelle, a seguito della realizzazione del parco Michele Trastulli, in località Bodoglie, dopo approfondite analisi, aveva posto in risalto, a carico dello stesso, sia la presenza di  barriere architettoniche che l’assenza di giochi adatti e accessibili a tutti i bambini .
Si precisa che ciò che era stato messo in evidenza non riguardava né la progettazione né l’esecuzione dei lavori bensì l’ennesima mancanza di direttive politiche in merito a considerazioni di natura inclusiva che avrebbero reso la struttura ancor più valida, completa, e di conseguenza veramente moderna.
Ci auguriamo per tutti i futuri lavori, compreso il parco della Rocca, tutt’altra pianificazione!

L’ITALIA DELLE BOCCE GUARDA ALL’UMBRIA, A PERUGIA IN PALIO LA COPPA ITALIA

“Un evento straordinario, che dà lustro a tutta la regione”

 

Tutto pronto per l’attesissima fase finale della Coppa Italia di bocce Senior e Junior in programma a Perugia nel fine settimana del 30 giugno-1 luglio. Gli otto migliori comitati d’Italia si sfideranno per accaparrarsi la coccarda tricolore sulle corsie della bocciofila ‘Città di Perugia’ a Pian di Massiano. L’evento è stato presentato al salone d’Onore di palazzo Donini, a Perugia, alla presenza del presidente nazionale di Federbocce Marco Giunio De Sanctis, del presidente del comitato regionale umbro di Federbocce Umbro Brutti, del presidente del Coni Umbria Domenico Ignozza, del vicepresidente della Giunta regionale e assessore allo sport Fabio Paparelli e dell’assessore allo sport del Comune di Perugia Emanuele Prisco. Presenti inoltre il presidente del comitato di Perugia di Federbocce Claudio Rossi, il vicepresidente vicario nazionale di Federbocce Moreno Rosati, il presidente della bocciofila ‘Città di Perugia’ Antonio Minelli, il presidente dell’Avis Comunale di Perugia Fabrizio Rasimelli e il presidente della società Aper Capocavallo Gianpiero Pisello.

Gli otto comitati senior finalisti, che si sfideranno alla bocciofila ‘Città di Perugia’ e sugli altri impianti collegati (Sant’Erminio, Pallotta 2000, Ponte Felcino e Aper) sono Cosenza, Macerata, Messina, Milano, Perugia, Roma, Teramo e Treviso. Per gli Junior saranno rappresentati i comitati di Bologna, Cosenza, Frosinone, Milano, Perugia, Pesaro, Salerno e Verona. “Siamo davvero felici di poter ospitare un evento di questa importanza – ha commentato Umbro Brutti –. Come comitato cercheremo di fare il massimo perché la rassegna sia organizzata nel miglior modo possibile. Vedere tanti atleti di spicco del nostro amato mondo delle bocce è davvero motivo di orgoglio”. “L’Umbria si conferma come regione sempre in prima linea dal punto di vista degli eventi sportivi – ha proseguito Domenico Ignozza –. L’attività ferve e il segnale è sicuramente rilevante”. “Il rapporto con il territorio è fondamentale, e il veicolo sportivo è senza dubbio importantissimo per far conoscere la nostra regione in tutta Italia. In questo caso la Coppa Italia di bocce è senza dubbio un avvenimento che merita un plauso considerato il grande coinvolgimento di atleti e società”, ha quindi proseguito Fabio Paparelli. “Stiamo lavorando per cercare di far diventare il mondo delle bocce più a portata di tutti, per dargli una connotazione più fresca e snella in modo da aumentarne visibilità e partecipazione – ha detto Marco Giunio De Sanctis –. Il lavoro nei settori giovanili è fondamentale, e devo dire che in Umbria ci sono una tradizione e una passione notevoli”. “Perugia si conferma come città sempre foriera di grandi iniziative – ha concluso Emanuele Prisco -. La Coppa Italia di bocce ne è ulteriore testimonianza”. Il programma della due giorni del 30 giugno-1 luglio prevede: venerdì (ore 14) apertura segreteria e accoglienza delegazioni, alle 17 presentazione della manifestazione e sorteggio alla bocciofila ‘Città di Perugia’. Sabato dalle 9 quarti di finale, dalle 16 le semifinali e alle 20.30 cena di gala. Domenica alle 9 le finali e a seguire le premiazioni.

Importante appuntamento della FIDAPA di Todi il 26 giugno presso la Sala del Consiglio Comunale

La Sezione Fidapa BPW Italy di Todi organizza il 26 giugno alle 18 presso la Sala del consiglio comunale di Todi la presentazione del libro di Laura Dalla Ragione e Paola Antonelli “Le mani in pasta ” in uscita dal Pensiero Scientifico Editore.
Il  libro racconta  storie di bambini che ostinatamente rifiutano di mangiare cibi con consistenze particolari, oppure che li selezionano in base al colore, alla qualità; che vivono il rapporto con il cibo con ansia e preoccupazione.

Insieme ai bambini mamme e papà confusi e stupiti di fronte a rifiuti così ostinati, difficili da comprendere in bambini così piccoli, intere famiglie che intorno a questi comportamenti così pervasivi hanno organizzato la loro quotidianità, nel tentativo, spesso vano, di far mangiare i propri piccoli.

Questi comportamenti hanno un nome: disturbi selettivi dell’alimentazione e questo libro li  racconta a partire dalla difficoltà di riconoscere le sue diverse espressioni per poter intervenire per aiutare i bambini, e le loro famiglie, nella difficile ricostruzione di un rapporto sereno con il cibo.

“Anche in infanzia quindi esistono e si stanno diffondendo i disturbi alimentari”, ricordano le Autrici, Laura Dalla Ragione e Paola Antonelli, meno conosciuti forse, ma non per questo meno presenti e pericolosi, spesso rischiosi precursori di disturbi più pervasivi nella prima adolescenza.

E anche in infanzia le spiegazioni di questi comportamenti sono da ricercare nella relazione piuttosto che nel piatto.

Le trame della cura educativa si intrecciano così tra le pagine e le storie di questo libro, rivolto a educatori, pediatri e operatori della salute, per rispondere a queste domande, prestando una particolare attenzione a questi Disturbi e alle sue connessioni con eventi di vita traumatici e con l’autismo.

Il titolo del libro, si riferisce a un modello integrato di cura, un trattamento sperimentale in cui si usa il cibo come mediatore di relazione: madri, padri, bambini giocano con i terapeuti, in gruppo, mettendo le mani in pasta per rinnovare quelle relazioni che la patologia del cibo ha interrotto.
Parteciperanno alla presentazione: la Presidente nazionale Caterina Mazzella, la Presidente del Distretto Centro Patrizia Fedi Bonciani, la Past President del Distretto  Fiorella Annibali, la Vice Presidente Distrettuale Concetta Di Palo, nonché le Autorità locali: il Sindaco Antonino Ruggiano e l’Assessore alla cultura Claudio Ranchicchio