Doppio appuntamento sul disegno in associazione alla mostra sul Cinquecento ai Musei di Forlì

Doppio appuntamento dedicato alla disciplina del disegno ai Musei San Domenico, sabato 28 aprile e sabato 5 maggio, a partire dalle 17, in associazione alla grande mostra “L’eterno e il tempo tra Michelangelo e Caravaggio” e, più nello specifico, all ‘atelier del disegno allestito all’interno del percorso espositivo della mostra per offrire ai visitatori la possibilità di immergersi in un contesto analogo a quello di bottega artistica rinascimentale. Oltre a una ricca scelta di gessi, calchi di famose statue antiche e di Michelangelo, l’atelier presenta infatti una serie di manufatti eseguiti con scrupolo filologico, fra cui: un bozzetto tridimensionale ispirato a un famoso quadro di Rosso Fiorentino, un esempio di macchina prospettica, una porzione di cartone michelangiolesco e, al posto del modello, un calco in gesso dal vivo a figura intera.  


Per illustrare ancora più a fondo il triplice concetto di disegno su cui si basava la formazione accademica cinquecentesca (la copia di disegni, di dipinti e di calchi in gesso; lo studio della bella forma, e quindi il disegno di panneggi e di fantasia; e lo studio della natura, ovvero il disegno anatomico), il prof. Alberto Lolli dell’Accademia di Belle Arti di Bologna e il dott. Marco Servadei Morgagni terranno due conferenze sabato 28 aprile e sabato 5 maggio rispettivamente su “Il disegno della figura dal XV al XVI secolo tra anatomia e forma viva” e “Il disegno a Firenze: dalle botteghe all’Accademia”.
L’ingresso ai due incontri è libero fino ad esaurimento posti disponibili nella Sala del Refettorio dei Musei forlivesi.