Italia Viva Todi propone per le preossime elezioni comunali uno schieramento di centro.
L’estremizzazione della posizione politica del PD verso l’opportunismo e l’antipolitica del M5S, e la ricomposizione in atto con i compagni di art.1, LEU e Sinistra Italiana, oltre al silenzio ed al mancato sostegno a Renzi, del segretario Letta, nei numerosi virulenti attacchi a lui indirizzati, anche da recente, da odiatori di professione e da poteri mediatico-giudiziari che tentano di distruggerne la figura politica, arrivando a pubblicizzare illegalmente i suoi conti correnti, fanno capire che il campo largo di quel grande Partito non può o non vuole comprendere le idee garantiste ed i valori delle forze socialiste democratiche riformiste, cattoliche, popolari e liberali.
E’ del tutto evidente che lo stesso segretario del PD sente bastarsi come garanzia per il centro e che è alla ricerca di una maggioranza più numerica che politica.
E allora, a Todi noi di Italia Viva dopo un lungo percorso di vita politica e di formazione che viene da sinistra, visto che il processo di rinnovamento della politica è in grande fermento, anche per merito dell’iniziativa politica del nostro segretario nazionale, iniziativa che ci pone in una posizione di particolare rilievo o se volete in una posizione utile per ricevere sia il rientro dei voti emozionali e non ragionati catturati dai sovranisti e dai populisti, operiamo una svolta proponendo la composizione di una coalizione di centro che sia in grado di attrarre anche una buona parte di quegli elettori che da diversi anni si astengono dal voto perché stufi dell’insipienza politica di tanti leader di partito.
Ovviamente siamo chiamati a mettere in campo una efficace ed intensa carica innovativa nella costruzione di questa nuova identità centrale cooperando con altri soggetti politici e civici che abbiano come obiettivo principale quello di rompere i soliti schemi, basta con questo bipolarismo che sa di sterili continuismi, di atteggiamenti gattopardeschi : 5 anni a te e 5 a me, e probabilmente con dietro le quinte i soliti burattinai.
E’ ora di ragionare da grandi sul futuro di questa nostra bella città i cui dati demografici segnalano forti preoccupazioni per un suo futuro equilibrato e sostenibile.
Probabilmente nel confronto politico non basterà una elencazione di punti programmatici da confrontare e condividere, bisognerà verificare se vi è anche interesse comune nell’ individuare e nel denunciare quelle eventuali scelte politiche che sanno più di particolari agevolazioni per un singolo che di azioni svolte nell’interesse della collettività, vedi ad esempio le recenti decisioni relative alla mobilità interna.
Vogliamo una nuova cultura politica che aiuti tutti a dire siamo in Europa.
Il Coordinamento di Italia Viva Todi
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