L’edificio verrà conservato e restaurato e sarà destinato ad uso pubblico.
Sono in corso i lavori di ristrutturazione, riqualificazione e riuso dell’edificio destinato a servizi dell’ex stazione di rifornimento Eni in località Ponterio di Todi.“Il progetto – riferisce l’Assessore ai LLPP Moreno Primieri – è stato appaltato le scorse settimane dal Comune e si inserisce, completandola, la realizzazione della Piazza di Ponte Rio, inaugurata proprio lo scorso anno. L’area, trasformata in un complesso di spazi pubblici a servizio della collettività, è in gran parte una ex stazione di servizio Eni ed in essa è presente uno degli edifici che negli anni sessanta Eni commissionò all’architetto Baciocchi per le proprie stazioni di distribuzione carburanti, presenti su tutto il territorio nazionale.L’idea progettuale della Piazza e degli spazi annessi, ruota intorno alla conservazione, al “restauro” e al riuso di tale edificio, al fine di realizzarne un luogo architettonico baricentrico, a servizio della collettività, a suo modo carico di memoria.Si parla volutamente di restauro in quanto l’intenzione è quella di mantenerne il più possibile intatti e ripristinarne gli originali caratteri architettonici, andando ad eliminare tutte le successive eventuali modifiche e superfetazioni. L’edificio, infatti, rappresenta una testimonianza interessante dell’architettura degli anni Sessanta ed è una presenza consolidata nel tessuto urbano della cittadina. All’esterno il fabbricato è stato recentemente interessato da lavori di manutenzione ordinaria che hanno riguardato le tinteggiature ed il puntuale ripristino del caratteristico paramento esterno in formelle lineari di laterizio. Dal punto di vista dell’impianto funzionale e della distribuzione interna, si prevedono alcune piccole modifiche, che non ne snaturano l’architettura, lasciando perfettamente inalterate tutte le finestrature esterne, realizzando alcune nuove aperture interne ed una modesta modifica nelle tramezzature nell’area dei bagni, si vanno ad individuare sostanzialmente tre spazi funzionali ed un blocco servizi.Sono previsti corpi illuminanti commisurati agli spazi e comunque a basso consumo, inoltre, tutti gli spazi dell’edificio verranno ripavimentati con lastre di gres a doghe. Per le pareti interne si prevede il ripristino dell’intonaco e la tinteggiatura
Assessore LLPPMoreno Primieri
Commenti recenti