Considerazioni del PD Tuderte
Non bastavano le benedizioni impartite dopo la consueta diretta social. Non bastavano le tonnellate di retorica per descrivere una Todi idealizzata che non esiste, evitando la dura realtà che ci viene sbattuta in faccia ogni giorno, fatta di un città dalle grande potenzialità, ma isolata ed impoverita demograficamente, socialmente ed economicamente. Non bastavano il “panem et circenses” e l’intrattenimento come unici orizzonti di “sviluppo” della nostra città.
Sabato scorso, infatti, i tuderti hanno dovuto assistere alla scena surreale di un sindaco che ha detto cose non corrispondenti al vero sull’Ospedale di Pantalla. Ruggiano ha sostenuto che lunedì 24 maggio sarebbero cominciate le riaperture di “TUTTI I REPARTI” (citiamo letteralmente le sue parole) e che “IL PRONTO SOCCORSO È GIÀ RIAPERTO”.
Ci chiediamo se sia normale che un sindaco possa approcciare questioni delicate che toccano la sicurezza e la salute di una comunità di sessantamila persone con questa leggerezza. Saremo all’antica o “criticoni da social”, ma riteniamo grave dare informazioni errate ai cittadini su questioni così delicate visto che il Pronto Soccorso è chiuso e non si ancora ufficialmente né quando né come riaprirà.
La realtà, che lei cerca di nascondere sotto il tappeto con una propaganda smielata e melensa, è questa: i tuderti, senza che giunta e maggioranza proferissero una parola in merito, sono da mesi senza Pronto Soccorso. Quello di Pantalla, peraltro, è l’unico presidio ospedaliero in Umbria che ne è privo.
Se non la conoscessimo bene, ci aspetteremmo da lei meno proclami pieni di punti di sospensione e, magari, qualche scusa in più per questa gaffe terribile su una questione così delicata. Peccato che non sarà così.
PARTITO DEMOCRATICO TODI
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