PROPOSTA DI COLLABORAZIONE AVANZATA DA ETAB
CON LO STAFF DI PALAZZO FRANCISCI E LE SCUOLE DI TODI.
La crisi che ha interessato il nostro Paese a seguito della pandemia da Covid-19 ha portato il MIUR e le istituzioni scolastiche ad uno straordinario impegno per assicurare il percorso scolare.
Questo periodo ha fatto emergere con maggiore chiarezza diffuse privazioni sociali, culturali, economiche, ha aumentato le differenze e l’impatto sugli studenti in termini di apprendimenti e fragilità evidenziando un fenomeno di vasta portata.
Come si legge nella recente circolare del MIUR con cui è stato presentato il piano scuola anno 2021 “Gli effetti più dannosi della crisi economica, conseguenza della pandemia, si stanno riversando sulle fasce sociali più deboli, sulle famiglie a basso reddito, sugli studenti con bisogni educativi speciali, determinando nuove “povertà educative”.
Il prossimo periodo estivo ed il piano scuola per l’estate 2021 approvato dal MIUR diviene prima preziosa occasione perché le istituzioni scolastiche – esercitando l’autonomia didattica ed organizzativa loro attribuita – attivino, in relazione allo specifico contesto territoriale e sociale, azioni personalizzate di contrasto alle vecchie e nuove povertà educative, così come alle pregresse e sopraggiunte fragilità.
La tematica è da tempo all’attenzione tanto che con un comunicato del 15 marzo 2021, in occasione della X edizione della Giornata nazionale del fiocchetto lilla, laresponsabile dei centri DCA di Todi e dell’UslUmbria 1Dr.ssa Laura Dalla Ragione, ha lanciato un allarme in tema di disturbi del comportamento alimentare evidenziando come….in questo ultimo anno …., sono aumentati di circa il 30% i pazienti, soprattutto giovanissimi, come da recenti rilevazioni tramite il numero verde nazionale gestito, per il tramite del Ministero della Salute, dal Centro per i DCA Palazzo Francisci
Il centro di palazzo Francisci a Todi ha ricevuto nel 2020 circa il doppio delle richieste di aiuto rispetto al 2019. Tenuto conto che l’identificazione precoce di fattori di rischio permette di intervenire su famiglie e sugli “influencer” dei giovani e giovanissimi per evitare che si inducano comportamenti sbagliati nei confronti del cibo, l’Amministrazione di ETAB quale fondatore insieme ad Usl e Comune nel 2003 del primo centro pubblico in Italia per la lotta ai disturbi del comportamento alimentare, ha avviato una campagna di sensibilizzazione e di contestuale proposta alle Scuole secondarie che potrà tradursi anche in azioni concrete se il territorio saprà accogliere la proposta già dalla prossima estate, sfruttando le opportunità del Piano Scuola estate 2021 (la cui riuscita dipende in maniera sostanziale dalle adesioni volontarie di studenti e famiglie).
La proposta consiste nell’ utilizzare i valori aggiunti del territorio come il centro per i DCA (modello di riferimento in Italia esportato anche fuori confine in paesi stranieri) per realizzare attività nell’ambito del piano scuola estate 2021.
Con questa proposta assume un ruolo fondamentale la comunità territoriale tuderte per garantire una scuola aperta “tra sussidiarietà e corresponsabilità educativa” mediante un sicuro investimento per i nostri giovani: la promozione della cultura, della salute e sicurezza.
I responsabili del Centro Disturbi Alimentare, i presidi delle varie scuole tuderti , gli operatori che a vario titolo si occupano delle tematiche e l’ente Etab stanno mettendo in campo ogni azione utile per affrontare e risolvere il problema e si confida che il progetto possa avere massima diffusione e che trovi un positivo accoglimento
Il Presidente Avv. Claudia Orsini
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