Comunicato stampa del Comune di Todi.
In accordo con la legge 431/98 recante “disciplina delle locazioni e del rilascio degli immobili adibiti ad uso abitativo”, e con la Deliberazione della Giunta regionale n. 397 del 20.05.2020, con la quale la Regione Umbria ha ripartito ai Comuni le risorse economiche per l’anno 2020 e con la stessa ha confermato i criteri e le modalità procedurali, il Comune di Todi ha pubblicato il bando per l’assegnazione di contributi a sostegno degli affitti ad uso abitativo.
Sul sito del Comune sono disponibili il bando nel dettaglio e gli allegati e modelli necessari alla compilazione. Il fondo messo a disposizione dal governo è stato implementato dalla Regione Umbria, fino al raggiungimento di complessivi € 2.677.887,29, che poi sono stati ripartiti dalla Regione sulla base dell’incidenza percentuale della popolazione residente e dei nuclei familiari in affitto nell’ambito di ciascun Comune. Al Comune di Todi sono state destinate risorse per € 44.037,32, che saranno messe a disposizione della cittadinanza con il menzionato bando, finalizzato a sostenere economicamente i nuclei familiari che corrispondono canoni di locazione eccessivamente onerosi rispetto al reddito percepito.
Le domande potranno essere presentate a partire dal 15.06.2020 e dovranno pervenire al Comune entro il termine perentorio del 15.07.2020 ore 14.00, pena l’esclusione dalla graduatoria. Per le domande spedite a mezzo raccomandata A.R. farà fede il timbro postale.
Possono beneficiare dei contributi i conduttori di alloggi in locazione di proprietà pubblica o privata, titolari nell’anno 2019, di un contratto registrato e che siano in possesso di precisi requisiti, fra i quali il possesso della cittadinanza italiana o di uno Stato dell’Unione europea o stranieri titolari di permesso di soggiorno CE, e la residenza anagrafica o attività lavorativa stabile ed esclusiva o principale nel bacino di utenza a cui appartiene il Comune che emana il bando. Previsti anche requisiti di reddito, ovvero essere percettore di reddito nell’anno di riferimento (2018) complessivo del nucleo familiare non superiore a € 16.400, rispetto al quale l’incidenza del canone annuo di locazione sia non inferiore al 24%; ma esistono eccezioni, tutte comunque consultabili nel bando disponibile sul sito del Comune. Non sono ammissibili le richieste di nuclei familiari che hanno già beneficiato, per il 2019 di contributi analoghi.
L’ufficio del Comune
di Todi effettuerà l’istruttoria delle domande pervenute, formulando le
Graduatorie Provvisorie in base al reddito e all’incidenza del canone sul
reddito dei nuclei familiari, che saranno pubblicate all’albo pretorio del
Comune per quindici giorni consecutivi, con adeguata diffusione a mezzo di
comunicati stampa.
Amministrazione Comunale di Todi
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