Ospedale Media Valle del Tevere, il cronoprogramma della riattivazione dei servizi sanitari

Dal Comune di Marsciano; una dichiarazione del sindaco Mele: dovranno poi seguire quelli che restano ancora sospesi, a partire dalla chirurgia e dal punto nascite,

La Usl Umbria 1 ha comunicato il piano per la riattivazione dei servizi dell’Ospedale della Media Valle del Tevere. Si tratta di un cronoprogramma, in parte già anticipato nei giorni scorsi, che coinvolgerà, dal 25 maggio al 22 giugno, molti dei servizi sospesi, presso la struttura, per l’emergenza pandemica. La loro ripresa, in una fase in cui permane la condizione emergenziale con un’area Covid-19 all’interno dell’Ospedale, avviene nel pieno rispetto dei criteri di sicurezza, per pazienti e operatori, che sono stati definiti nelle linee guida dalla Regione Umbria per le attività sanitarie in questa fase 2 della gestione emergenziale. L’area Covid dentro l’Ospedale (dove saranno operativi 28 posti letto e due posti di terapia intensiva) sarà quindi ben distinta da quella non Covid.

Ecco il programma di riattivazione:

DATA RIATTIVAZIONE SERVIZIO
25 MAGGIO
    • Dialisi
    • Diagnostica per immagini
    • Ambulatorio multidisciplinare follow-up Covid
1 GIUGNO
    • Procreazione medicalmente assistita (Pma)
    • Ambulatorio cardiologico
8 GIUGNO
    • Unità raccolta sangue
    • Gastroenterologia ed endoscopia digestiva
15 GIUGNO
    • Pronto soccorso – OBI con area di isolamento diagnostico
    • UO Medicina Degenza
    • Ambulatorio ortopedico traumatologico
22 GIUGNO
    • Oncologia
    • Ambulatori per controlli post-chirurgici


“Il segnale che aspettavamo dalla Regione Umbria e dalla Usl Umbria 1, che ringrazio per gli impegni che stanno mantenendo, è arrivato”. Così il sindaco Francesca Mele nell’esprimere la propria soddisfazione per la ripartenza dei servizi presso il nosocomio di Pantalla.  “A ripartire, nelle prossime 4 settimane, sono servizi fondamentali ai quali dovranno poi seguire quelli che restano ancora sospesi, a partire dalla chirurgia e dal punto nascite, e sui quali dovranno pure essere forniti, appena possibile, tempistiche puntuali. Questa è una fase che, torno a sottolineare, va affrontata in un’ottica di investimento, per permettere, nei mesi a venire, un salto di livello dell’Ospedale, e non di semplice riattivazione dei servizi che erano presenti prima e che, come tutti abbiamo condiviso, non garantivano nessuna prospettiva ad una struttura che invece ha, sotto il punto di vista delle professionalità e della funzionalità, grandi potenzialità. Sarà quindi importante che, attraverso i propri amministratori, tutta la Media Valle del Tevere, in modo compatto e determinato, continui a lavorare con la Regione e la Usl per dotarsi di un Ospedale migliore e capace di rispondere a bisogni sanitari in continua evoluzione”.