Utilizzare i fondi destinati alle attività culturali.
Nell’ultimo Consiglio Comunale sul Bilancio avevo proposto un emendamento, che poi mi è stato bocciato, per il quale si destinavano 30 mila euro, tolte dalle manifestazioni culturali, alle attività economiche in difficoltà.
Quando lo scrissi e lo proposi ancora eravamo all’inizio di questa crisi, ancora il nostro Paese non era zona rossa, ancora si poteva girare per le strade ed i casi in Italia erano all’inizio della loro drammatica evoluzione.
Forse per questo fu bocciato, perché non c’era consapevolezza della crisi che sarebbe seguita alla pandemia; l’unico che lo votò fu comunque Pizzichini in realtà, evidentemente anche lui convinto che le cose sarebbero andate peggiorando, e non di poco.
Credo quindi che sia opportuno, ancora più opportuno oggi, destinare tutte quelle risorse per le manifestazioni culturali, che purtroppo fino ad oggi non si sono realizzate, per le attività tuderti in difficoltà.
La programmazione di queste ultime, che naturalmente restano importantissime per lo sviluppo della nostra città, deve essere rinviata a quando sarà possibile realizzarle in sicurezza.
Dare contributi oggi ad associazioni e non a imprenditori in difficoltà sarebbe imperdonabile.
Mi auguro, come mi auguravo già qualche mese fa, che si prenda questa strada per il bene della nostra Città.
Andrea Vannini – Consigliere Comunale PD Todi
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