PD, P.S.I. e Todi Civica in difesa dell’Ospedale di Pantalla. Il documento.
Tenuto conto che il Ministero della Salute ha chiesto alle regioni di avanzare proposte sull’assetto dei servizi ospedalieri per continuare, per almeno un anno, nella cosiddetta FASE 2, a contenere e fronteggiare la pandemia da Coronavirus in corso e che l’Ospedale della Media Valle del Tevere è stato riconvertito temporaneamente a COVID Hspital e considerato che la riconversione attivata ha portato alla sospensione delle attività dei servizi presenti nel nosocomio comprensoriale.
E’ stato chiuso il Pronto Soccorso, il Punto nascita, il reparto di chirurgia, quello di emodialisi e la Residenza sanitaria assistita, sono state sospese le attività di diagnostica per immagini, le attività di riabilitazione cardiologica e ortopedica, sono sospese tutte le attività ambulatoriali e specialistiche. Nonostante parte degli operatori sanitari siano stati redistribuiti in altri servizi ospedalieri e di territorio in tutto l’ambito della Usl Umbria 1, questo ha portato una grave riduzione dei servizi sanitari a disposizione dei circa 60.000 abitanti della MVT , con conseguente riduzione delle opportunità di prevenzione e cura delle maggior parte delle patologie.
Considerato che, mentre i Sindaci della Media Valle del Tevere hanno chiesto alla Presidente Tesei di conoscere quale sarà il futuro del nostro Ospedale, evidentemente in assenza di comunicazioni in merito da parte della Regione dell’Umbria, è tata resa pubblica la proposta avanzata da esponenti della Lega Umbria di riattivare il reparto di chirurgia dell’ ospedale di Castiglione del Lago attraverso l’utilizzo integrato degli operatori della chirurgia di Pantalla, proprio in vista dell’ avvio della Fase 2, in questo modo prospettando la possibilità che la sede ospedaliera Castiglione serva l’intero territorio dei distretti del Trasimeno e della Media Valle del Tevere. Ritenuto che una simile scelta, come altre che si sono susseguite nelle scorse settimane, prefigura una progressiva spoliazione dei servizi essenziali al mantenimento delle caratteristiche dell’Ospedale di Pantalla come ospedale di base, mettendo a rischio il suo mantenimento e il suo potenziamento. Ritenuto che in questa fase, in cui i dati epidemiologici dell’Umbria relativi al COVID-19, permettono di programmare le modalità con cui avviare la ripresa, è necessario e urgente avanzare proposte concrete e condivise per il futuro assetto dei servizi sanitari del territorio, che consentano di rispondere con efficacia alle esigenze ordinarie di garanzia della salute pubblica, oltre che della prevenzione e cura dell’infezione da Coronavirus.
Per quanto sopra, i Gruppi Consiliari di Opposizione, hanno richiesto un Consiglio Comunale in cui si chiede al Sindaco e alla Giunta di predisporre un atto di indirizzo politico condiviso con gli altri Sindaci della MVT e le Forze politiche e sociali del territorio, che preveda:
1_ Di avviare la riattivazione progressiva dei servizi sanitari e diagnostici presenti, prospettando, in un primo momento, la possibilità della coesistenza dei servizi ordinari accanto a quelli legati all’emergenza e, successivamente, secondo un crono programma condiviso, alla restituzione alla piena funzionalità dell’Ospedale della Media Valle del Tevere. 2_ Di proporre alla Regione dell’Umbria l’individuazione di una struttura COVID alternativa, che sia meno strategica e strutturalmente funzionale e moderna per la popolazione, come è e deve continuare ad essere l’Ospedale della MVT.
3_ Di valorizzare l’esperienza che, generosamente, hanno svolto gli operatori sanitari durante questa emergenza attraverso la previsione di ampliamento dei servizi del nostro Ospedale affinchè, in una prospettiva integrata dei servizi, si mantengano la terapia intensiva e l’emergenza attivati e sperimentati.
Gruppi Consiliari: Partito Democratico, Partito Socialista, Todi Civica
Commenti recenti