Continua la politica di incentivo delle attività nel nostro Comune.
Come si legge nella delibera di Giunta – “la contingenza economica degli ultimi anni e l’evoluzione delle dinamiche dei consumi hanno portato a una trasformazione del tessuto commerciale con la conseguente chiusura di diverse unità locali”, con pesanti conseguenze sulla vitalità e sul decoro del centro.
A fronte di questo, l’Amministrazione Comunale mette in campo un atto concreto, avviando, in partenariato con le associazioni di categoria, progetti finalizzati alla rivitalizzazione del territorio ed alla riqualificazione delle attività commerciali del centro storico.
Nel quadro delle diverse iniziative promozionali finalizzate ad incentivare il sistema economico locale, arriva un provvedimento finalizzato a favorire le nuove aperture di attività economiche in tutto il territorio comunale nei cosiddetti “vuoti commerciali”.
Al fine di agevolare l’apertura di nuove attività e di rivitalizzare negozi attualmente sfitti, vengono dunque previste agevolazioni economiche alle imprese che da gennaio 2019 hanno avviato un esercizio, con superficie fino a 500 mq., all’interno di locali inutilizzati da almeno 6 mesi.
Nella fattispecie, le imprese in possesso dei requisiti richiesti potranno richiedere un contributo economico riferito all’importo versato a titolo di Tari e Tosap, per un massimo di mille euro per ogni attività.
Nell’apposito disciplinare varato dalla Giunta si fa riferimento a imprese che esercitino commercio al dettaglio, somministrazione di alimenti e bevande (escluse le attività accessorie), agenzie di affari, agenzie viaggi, agenzie immobiliari e attività artigianali, mentre sono espressamente esclusi esercizi come compro oro, money transfer, attività di massaggi, phone center, sale giochi, agenzie/sale scommesse, locali con gioco d’azzardo, video lotterie e slot machine, attività bancarie e similari, locali adibiti a scommesse di vario genere, locali notturni (night).
Il provvedimento adottato si inserisce nel quadro delle iniziative assunte dal Comune di Todi al fine di incentivare le piccole imprese del nostro territorio.
Come la diminuzione dell’IMU per i locali del centro storico adibiti ad attività commerciali, che non rimangano sfitti e la riduzione fino al 30 % dei canoni di affitto degli immobili di proprietà comunale.
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