Set 01
MIGLIOR GRIFONE GIOIELLERIA BARTOCCINI, GUBERTI VINCE LA PRIMA TAPPA
Con il 56 per cento delle preferenze dei tifosi del grifo, Stefano Guberti si aggiudica la prima tappa del trofeo ‘Miglior grifone Gioielleria Bartoccini’, precedendo Jacopo Dezi con il 33 per cento dei voti, Pierre Desirè Zebli con l’8 per cento, Matteo Ricci con il 2 per cento e Antonio Rosati con l’1 per cento.
L‘iniziativa del Coordinamento Perugia clubs, giunta alla sua diciassettesima edizione, da quest’anno ha una importante novità. A differenza delle stagioni precedenti, si potrà votare il giocatore ritenuto più meritevole nei tre giorni successivi alla partita e direttamente dal sito del coordinamento (www.perugiaclub.com). Il riconoscimento, offerto dalla Gioielleria Bartoccini, sponsor ufficiale della manifestazione, verrà consegnato nei prossimi giorni all’interno del Museo del grifo grazie alla collaborazione del Perugia calcio.
Ago 31
LA TUUM PERUGIA È TORNATA IN PALESTRA INSIEME ALLA PALLAVOLO PERUGIA
È cominciata lunedì 29 agosto con una sgambata e alcuni test di verifica il primo raduno della nuova stagione agonistica per la Tuum Perugia che si prepara al settimo campionato consecutivo della sua storia in serie B1 femminile.
L’atmosfera è carica di un misto di stimoli ed eccitazione all’interno del gruppo dirigenziale perugino che ha accolto vecchi e nuovi elementi del collettivo con una cena di benvenuto nella quale sono stati presentati tutti i personaggi che fanno parte della struttura.
Una famiglia allargata quella del club presieduto da Massimo Patiti che, in virtù della collaborazione messa in piedi con la Pallavolo Perugia, ha cominciato ad allenarsi al palasport Giuseppe Evangelisti con tutte le atlete.
La formazione di serie B1 e quella di serie B2 lavorano insieme in questi primi giorni, seguendo una tipologia di lavoro univoca che punta alla riattivazione muscolare delle atlete dopo il periodo di vacanze.
La sinergia impostata da queste due realtà del capoluogo regionale ha preso dunque corpo e le giocatrici delle squadre di punta effettuano gli stessi esercizi in palestra, seguendo il programma impostato in sintonia dai rispettivi staff tecnici.
La particolarità di questi primi giorni di ripresa è dovuta a vari fattori, su tutti quello di poter fare dei test fisici su una platea di atlete molto ampia, verificando poi col tempo i miglioramenti nei vari step.
Di certo la macchia nera presente nell’impianto di Pian di Massiano ha già suscitato la curiosità degli sportivi che cominciano a frequentare gli spalti dell’impianto e assistono sempre più numerosi agli allenamenti.
Ago 30
TRASIMENO VINTAGE, NEL 2017 COINVOLTI GLI OTTO COMUNI DELL’AREA.Successo a Passignano per il festival dedicato agli anni ’50, ’60, ’70 e ’80
Ancora un successo per Trasimeno vintage festival che, tra sabato 27 e domenica 28 agosto, ha portato stile e cultura retrò sul lungolago di Passignano sul Trasimeno. Due giorni di atmosfere vintage per la quarta edizione della manifestazione organizzata da Marco Brilli, in collaborazione con l’amministrazione comunale, e dedicata ai mitici anni ‘50, ‘60, ‘70 e ‘80.
“Siamo contenti di questa manifestazione che continua a crescere – ha detto Marco Brilli – e con cui vogliamo anche promuovere gruppi musicali ‘retrò’, dal beat allo swing”. Il festival, infatti, ha ospitato diverse iniziative musicali, tra concerti e dj, con tre palchi dove si è ballato a suon di rock’n’roll, boogie woogie, soul, swing e grandi classici italiani e stranieri, più una discoteca all’aperto che ha animato il lungolago passignanese fino a tarda notte. Non sono mancati neanche quest’anno l’appuntamento con Manubrio & volante vintage, sfilata di auto e moto d’epoca con equipaggio a tema, confermata come evento più divertente e amato dagli appassionati dei motori storici, e ovviamente il mercato vintage con trentacinque espositori che hanno proposto capi unici, accessori alternativi, dischi, libri, arredo di design e curiosità.
Una formula che anche quest’anno ha attirato circa 25mila presenze e che per il 2017 promette davvero sorprese. “Il prossimo anno – anticipa Marco Brilli – il Trasimeno vintage festival durerà ben due mesi, toccando gli otto comuni del Trasimeno. Vogliamo sperimentare una nuova formula, dopo la buona riuscita di queste quattro edizioni, che consideriamo un ottimo veicolo turistico. Proporremo una manifestazione diffusa per attirare turisti durante tutta l’estate”.
Per questa edizione appena conclusa, comunque, si è puntato al divertimento ma non solo. Oltre ad aver espresso profonda vicinanza alle popolazioni devastate dal sisma, gli organizzatori, durante la manifestazione, hanno istituito all’ingresso della città tre punti di raccolta fondi da devolvere alle vittime del terremoto del 24 agosto.
Ago 29
Todi Festival, Maddalena Crippa e Cinzia Tedesco raccontano Verdi Tutti gli appuntamenti in cartellone martedì
Il castello di Petroro, le sue bellezze recuperate, il suo futuro come residenza teatrale. Il latino e il dilemma sulla sua utilità ai giorni nostri. E ancora le donne di Verdi raccontate in chiave jazz. Sono gli ingredienti della quarta giornata dell’edizione del trentennale del Todi Festival, che prosegue a Todi fino al 4 settembre. Il programma di martedì 30 agosto si apre alle 11, nella sala del consiglio comunale, con l’incontro Il Castello di Petroro: la residenza teatrale e le iniziative sociali. Incontro nel corso del quale il sindaco di Todi, Carlo Rossini, il presidente dell’Etab – Ente Tuderte di Assistenza e Beneficenza, Paolo Frongia, il direttore artistico di dell’Accademia Nazionale delle Arti, Federica Tatulli, e la responsabile Progettazione e Sviluppo dell’Accademia Nazionale delle Arti, Mina di Lecce, presenteranno la neonata residenza teatrale che ha sede proprio nel castello di Petroro e che viene inaugurata proprio in occasione del Todi Festival. Alle 17, alla libreria Ubik di via Ciuffelli, Nicola Giardini presenta il libro Viva il latino – Storie e bellezza di una lingua inutile. L’autore, in questo libro, a rispondere a una domanda che in molti continuano a farsi: a che serve il latino? La risposta di Nicola Giardini è semplice: è lo strumento espressivo che è servito a fare di noi quello che siamo. L’autore ne parlerà insieme al professor Marco Grondona. Alle 19, al Teatro Nido dell’Aquila, ancora un debutto nazionale: Hilda, per la regia di Federica Tatulli, con Enrico Amoni, Noemi Cusato, Martina Pantoni, Erika Rotondaro, Maya Quattrini. Il celebre testo teatrale dell’autrice franco-senegalese, Marie Ndiaye, porta in scena due irriducibili antagonisti: Madame Lemarchand e il marito Frank Meyer. Hilda è l’oggetto del contendere tra la donna, che vuole a tutti i costi che la giovane lavori al suo servizio, e il riluttante marito.
La contrapposizione è lo strumento per mettere in luce il contorto rapporto tra servo e padrone, con un finale tutto da scoprire. Maddalena Crippa e Cinzia Tedesco, alle 21 al Teatro Comunale, raccontano Giuseppe Verdi e le sue donne, nello spettacolo Verdi’s Mood e le donne, un lavoro anch’esso al debutto nazionale. Lo spettacolo prende spunto dal progetto musicale di Cinzia Tedesco che ha rivisto, in chiave jazz, le più celebri aree verdiane. Cinzia Tedesco dà voce alle donne di Verdi, quelle della sua vita come le eroine delle sue opere, Maddalena Crippa, a queste stesse donne, dà un volto e un’anima. La regia è di Juan Diego Puerta Lopez. Applausi a scena aperta domenica sera, invece, per il diversamente musical Come Erika e Omar, è tutto uno show per la regia di Enzo Iacchetti, voce narrante di un reading-musical, rivisitato appositamente per il Todi Festival, che prende di mira la spettacolarizzazione televisiva della cronaca nera.
La compagnia ha deciso di devolvere il ricavato della vendita dei cd con le canzoni dello spettacolo per la promozione di iniziative da dedicare alla memoria delle vittime del terremoto di Lazio e Marche legate al territorio tuderte.
Ago 29
VOLLEY, IL DS REMO AMBROGLINI ILLUSTRA LA COSTRUZIONE DI TUUM PERUGIA
La fase organizzativa della Tuum Perugia è terminata, ora si attende il rientro in palestra della squadra a ranghi completi per il primo incontro della stagione. Le ragazze fanno conoscenza tra loro lunedì 29 agosto. Ad accogliere le tredici atlete componenti dell’ormai celebre formazione delle magliette nere che si prepara al campionato di serie B1 femminile, lo staff dirigenziale al completo che vuole aprire bene l’anno.
Un’occasione per fare una chiacchierata, scattare le prime foto di rito, per gli iniziali contatti con il PalaEvangelisti e per illustrare il programma di lavoro che sarà ovviamente incentrato sulla riattivazione muscolare e la preparazione atletica.
C’è curiosità attorno alla squadra perugina che di certo non si nasconde e punta a essere protagonista nella prossima stagione. La tifoseria è in fermento e desiderosa di vedere all’opera i volti nuovi del collettivo.
A parlare è il neodirettore sportivo Remo Ambroglini che racconta del suo ingresso nella società sportiva. “Chiusa l’esperienza della passata stagione con le dimissioni mie e di Massimo Volpi – ha dichiarato Ambroglini –, siamo rimasti piacevolmente sorpresi della telefonata della dirigenza perugina. Che abbiano chiesto a due passionali come noi di collaborare a un progetto sportivo, ognuno per le sue storiche competenze, ci ha fatto molto piacere e da subito ci siamo messi al lavoro riscontrando un’eccellente organizzazione societaria e un progetto ambizioso e stimolante”. “Personalmente – ha concluso Ambroglini – ho costruito la squadra assieme a Fabio Bovari e Daniele Panfili e, dopo aver confermato le pedine che ci sembravano più utili al progetto, assicurandoci di nuovo le prestazioni di Michela Catena, ricercatissima da molte società, abbiamo lavorato sui fattori di esperienza ed equilibrio che reputo fondamentali per creare un prospetto di vertice. Siamo molto contenti del nostro mercato e faremo il possibile per primeggiare in questa categoria. Il campionato si presenta con quattro o cinque squadre attrezzate per la promozione”.
Ago 27
Todi: il cordoglio della Città per le vittime del sisma
Il Sindaco e l’Amministrazione comunale di Todi esprimono profondo cordoglio per le vittime degli eventi sismici che hanno interessato in questi giorni le regioni dell’Italia centrale.
La scomparsa dei coniugi orvietani Matteo Gianlorenzi e Barbara Marinelli e dei coniugi Adriano e Artemia Sargeni, della figlia Gabriella e del marito Mauro Marincioni hanno particolarmente toccato la Città di Todi.
Matteo Gianlorenzi era da anni apprezzato operatore economico del centro storico e Barbara Marinelli aveva insegnato in una delle scuole dell’infanzia comunali, a Pantalla.
La famiglia Sargeni, originaria di Todi, da anni trasferitasi ad Amatrice, aveva mantenuto costanti contatti con la Città, dove ancora risiedono molti parenti.
Alle famiglie delle vittime la vicinanza dell’intera comunità tuderte.
Ago 27
TODI, ANNULLATO L’EVENTO ‘TUDER’ DELL’AGRITURISMO ‘IL MEROLLO’ CAUSA SISMA
L’Agriturismo ‘Il Merollo’ di Pesciano di Todi ha annullato l’evento ‘Tuder, territorio, umanesimo, diete, erbe, relax e ruralità’ in programma domenica 28 agosto, nell’ambito della 30esima edizione del Todi festival.
“A seguito dei tragici eventi accaduti ad Amatrice e nelle zone limitrofe – fanno sapere gli organizzatori – e in considerazione che alcune persone a noi vicine sono purtroppo coinvolte nell’accaduto, siamo costretti a rinviare l’evento a data da destinarsi”.
Ago 26
Sabato 27 agosto proclamato lutto nazionale: Todi Festival vicino alle popolazioni di Lazio e Marche colpite dal sisma
“Chi in questi giorni – esordisce Carlo Rossini, sindaco di Todi – è protagonista con importanti iniziative culturali disseminate sul territorio nazionale non può trascurare ciò che è successo con il terremoto di pochi giorni fa. Il Todi Festival sarà, quindi, dedicato alle vittime del sisma di Lazio e Marche e in particolare alle famiglie legate al territorio tuderte”.
Già dalle prime ore dopo il sisma, nel corso della conferenza stampa dello spettacolo inaugurale Il legame, che inaugurerà sabato 27 agosto la trentesima edizione del Todi Festival, la città di Todi aveva espresso la propria solidarietà. Il tutto testimoniato, tra l’altro, dall’assenza forzata del sindaco Rossini, impegnato a coordinare l’intervento della locale Protezione civile.
“Oltre a dedicare il Festival alle vittime del terremoto – dichiara Diana Del Vecchio, direttore generale del Todi Festival – abbiamo pensato di organizzare una doppia raccolta fondi: la prima all’ingresso del Teatro Comunale, l’altra presso i Voltoni del Palazzo Comunale. Quest’ultima con il supporto delle due aziende vitivinicole sponsor, ovvero Cantina Todini e Roccafiore, che devolveranno parte del ricavato delle degustazioni già previste”.
Ago 26
Todi festival 2016: Lunedì 29 agosto alle ore 17,00 Presentazione del saggio “Il fiore in pietra di Todi”
Il trentennale del Todi Festival 2016 è sembrato un piu’ che degno palcoscenico per la presentazione al pubblico del saggio.
“Il fiore in pietra di Todi fra Roma e Loreto“, un prezioso volumetto dedicato al Tempio della Consolazione di Todi, del quale è autore Fabio Marcelli, Docente di Storia dell’arte presso l’Università di Perugia.
Il saggio, pubblicato per iniziativa di ETAB Todi, storica istituzione proprietaria del tempio al servizio della Città di Todi ,è stato stampato in un numero limitato di copie timbrate e numerate e rappresenta una testimonianza storica unica sulla costellazione di chiese a pianta centrale che Donato Bramante progettò per per Giulio II, il “papa-imperatore”.
Dopo la presentazione del libro, da parte dell’autore, sarà possibile acquisire una copia, insieme ad alcuni prodotti filatelici dedicati al Tempio.
I proventi delle vendite saranno totalmente destinati alle popolazioni duramente colpite dalle crisi sismiche del 24 agosto 2016.
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