Scuola, contributo per l’acquisto dei libri di testo. Domande entro il 17 ottobre È destinato agli studenti della scuola secondaria di primo e secondo grado. Avviso e modulistica sul sito internet del Comune di Todi

 

libri-pila-copiaScade lunedì 17 ottobre 2016 il termine di presentazione delle domande per accedere al contributo per l’acquisto di libri di testo destinato agli alunni della scuola secondaria di primo grado e secondaria di secondo grado per l’anno scolastico 2016-2017.

Sono ammessi al beneficio gli studenti residenti in Umbria, delle scuole secondarie di primo e secondo grado, statali e paritarie, appartenenti a famiglie il cui l’Indicatore della Situazione Economica Equivalente (I.S.E.E.), rientri nella soglia di € 10.632,94.

Chiunque fosse interessato dovrà presentare la domandaentro il 17 ottobre 2016, corredata da un’attestazione ISEE in corso di validità pari o inferiore a 10.632,94 euro, direttamente all’U.O. Politiche Educative del  Comune di Todi (tel. 075.8956519) nei giorni di lunedì, mercoledì e venerdì dalle ore 9 alle ore 12, e di giovedì dalle ore 15.30 alle ore 17.30.

L’avviso e la relativa modulistica sono disponibili sul sito internet del Comune di Todi all’indirizzo www.comune.todi.pg.it/2016/09/contributo-per-acquisto-libri-di-testo-anno-scolastico-2016-2017-per-alunni-scuola-secondaria-1-grado-e-secondaria-2-grado/

Il modello per la presentazione della domanda è reperibile e scaricabile anche sul sito internet della Regione Umbria, www.regione.umbria.it/istruzione (sezione Bandi e contributi), presso l’U.O. Politiche Educative del Comune di Todi o presso le segreterie delle scuole.

I criteri e le modalità per la fornitura gratuita o il contributo per l’acquisto dei libri di testo per l’anno scolastico 2016/2017 a favore degli studenti della scuola secondaria di primo e secondo grado sono regolamentati dalla Regione Umbria.

 

L’erogazione del contributo da parte dei Comuni è subordinata alla presentazione della documentazione a supporto della spesa sostenuta per l’acquisto dei libri di testo, che va consegnata contestualmente alla domanda e va conservata per cinque anni dalla data di ricevimento del pagamento del contributo.

FRANCESCO NEI SENTIERI’, OLTRE CENTO PARTECIPANTI PER LA I EDIZIONE Il presidente Galletti: “Bilancio molto positivo. Pensiamo già al prossimo anno”

listenerUna tre giorni nel segno delle due ruote, immersi nelle bellezze storico-artistiche e paesaggistiche dell’Umbria, sulle orme di San Francesco. Sono stati questi gli ingredienti del grande successo della prima edizione della ciclostorica ‘Francesco nei sentieri’, promossa dall’omonima associazione guidata da Cesare Galletti. Centotrentasei i partecipanti, provenienti da tutta l’Umbria ma anche da Veneto e Toscana, che domenica 25 settembre si sono misurati con i tre percorsi dell’evento che ha toccato Bevagna, Assisi, Perugia, Torgiano, Bettona, Cannara, Montefalco e Campello sul Clitunno. Tra gli iscritti anche 5 partecipanti in handbike, arrivati da Foligno, Petrignano d’Assisi e Perugia. Tante poi le donne che, in sella alle loro bici d’epoca, hanno percorso le strade bianche che attraversano le campagne umbre. Tra loro, la ciclista Alessandra Vanin, arrivata direttamente da Bassano del Grappa. “Sono venuta in Umbria perché ci tenevo tantissimo a partecipare a questa ciclostorica – ha detto – e devo dire che è stata un’esperienza bellissima. Le emozioni che ci ha regalato Cesare Galletti con la sua genuinità e spontaneità sono state molte, ha saputo valorizzare tutti i borghi coinvolti. Un’esperienza da rifare anche con due eventi all’anno”. E a una seconda edizione Cesare Galletti sta già pensando, forte della grande vittoria portata a casa. “Il bilancio di questi tre giorni è molto positivo – ha commentato l’ideatore della ciclostorica -. Sia venerdì a Deruta, in occasione della visita alle ceramiche ‘Grazia’, che sabato a Cannara abbiamo avuto grande partecipazione. Gli iscritti alla ciclostorica, poi, hanno superato di gran lunga il centinaio. Abbiamo rilevato un po’ di confusione sul percorso, ma per il futuro correggeremo tante cose. Ci sarà una seconda edizione e quanto prima fisserò la data”. La ciclostorica ‘Francesco nei sentieri’, come detto, ha chiuso una tre giorni dedicata ai borghi umbri, come quello di Cannara, tappa di partenza e di arrivo della carovana su due ruote. “La storia della nostra città – ha detto il sindaco Fabrizio Gareggia – è indissolubilmente legata alla figura di San Francesco. Non soltanto perché a Piandarca il Santo ha fatto la sua predica agli uccelli, ma anche perché a Cannara è nato il terzo ordine francescano. Ed è qui che c’è il tigurio in cui il santo riposava nei suoi pellegrinaggi”. Nel corso del weekend Cannara ha fatto da sfondo anche al seminario “Tesori da scoprire”, dedicato ai dipinti di Nicolò Liberatore e alle statue di Nero Alberti da Sansepolcro e che ha visto presente anche il cardinale Gualtiero Bassetti, arcivescovo di Perugia e Città della Pieve. “Con gioia – ha spiegato il cardinale – sto scoprendo questi borghi medievali meravigliosi. Venendo qui pensavo a San Francesco, ai suoi fratelli, e alla gioia che queste creature riuscivano a imprimere nella popolazione, perché predicavano un vangelo che era una buona notizia, la gioia del Regno di Dio, ma anche il volersi bene e la fraternità. Ma c’è anche un altro aspetto che non si può tralasciare e cioè il legame tra santità e ambiente. Come dice anche il Papa nella ‘Laudato si’, l’ambiente favorisce la spiritualità. Certo, San Francesco è nato qui  ma ha trovato anche la natura, l’ambiente adatto per esprimere il suo cantico di lode agli uomini ed al Creato”. Tre i testimonial d’eccezione di questa prima edizione: l’ex calciatore Fabrizio Ravanelli, il pallavolista Giacomo Sintini e la giovane ‘musa’ del fotografo Steve McCurry, Veronica Corvellini. Due invece i patrocini, quello del Fai e quello dell’Università degli Studi di Perugia. “Abbiamo voluto sostenere questa iniziativa – ha detto il magnifico rettore, Franco Moriconi – perché, accanto alla ciclostorica, c’è un insieme di situazioni che hanno un forte impatto culturale per il territorio, per promuovere la conoscenza di alcuni borghi soprattutto tra i turisti”.

 

Conclusa a Polino la prima tappa del progetto delle Rocche Albornoziane

 

ListenerSi è conclusa domenica 25 settembre, la tre giorni di Polino, nell’ambito del Progetto Rocche Albornoziane. In un susseguirsi di ricostruzioni storiche, anteprime letterarie, mostre, tavole rotonde enogastronomiche si sono alternati studiosi, scrittori, esperti di enogastronomia, amministratori del territorio, responsabili di enti culturali, piloti di auto d’epoca. Il successo di pubblico arrivato da molte regioni italiane, in uno tra i più piccoli paesi dell’Umbria ha decretato il successo dell’evento al suo primo appuntamento e nei prossimi giorni verrà indicata la prossima “Rocca” in cui si svolgerà la tappa di fine ottobre.

Note d’Estate: domenica 11 settembre viaggio musicale tra fiabe e leggende al Palazzo del Vignola

Note_Estate_11settembre2016_Todi

Todi: arte in gioco. In mostra la creatività di bambini e ragazzi.

 

Officina_arte_mostra_Todi_Biblioteca_comunale-300x169“Un bambino creativo è un bambino felice”. Così Bruno Munari riassumeva il senso del suo metodo didattico ideato per stimolare la creatività dei ragazzi attraverso un approccio ludico.

Le attività ludico-ricreative ispirate alle tecniche del “Metodo Munari”, oltre a quelle di altri artisti come Andy Warhol, Max Ernst ed Henri Matisse, hanno caratterizzato i laboratori pomeridiani estivi proposti con l’iniziativa “Officina d’arte”, il cantiere-laboratorio dedicato alle arti figurative e performative rivolto a bambini e ragazzi dai 5 ai 10 anni promosso e finanziato dalla Zona Sociale N. 4 ed organizzato dalla Cooperativa sociale Onda.

Oltre 50 i ragazzi che per tutta l’estate hanno partecipato agli incontri, tutti gratuiti, ospitati alla Biblioteca comunale di Todi in un ricco programma di appuntamenti articolato in laboratori ludico-creativi, attività pratiche e manuali, letture animate di testi d’arte ed incontri per l’apprendimento di tecniche per la creazione di manufatti artistici.

Al termine del cantiere-laboratorio “Officina d’arte”, alla Biblioteca comunale “Lorenzo Leoni” di Todi è stata allestita una mostra con i lavori realizzati dai ragazzi durante il periodo estivo. L’esposizione sarà visitabile fino al 20 settembre negli orari di apertura della Biblioteca (lunedì-venerdì ore 8.30-14.00; martedì, mercoledì e venerdì ore 15.00-18.00).

Durante gli incontri, gli animatori della Cooperativa sociale Onda hanno stimolato la fantasia dei ragazzi provando ad immaginare cosa sarebbe accaduto prima o subito dopo una scena raffigurata da famosi artisti, chiedendosi, ad esempio, cosa succederà quando il dito di Dio e quello di Adamo si incontreranno nel celebre affresco di Michelangelo? Cosa avrà portato a scendere in piazza i contadini del celebre “Quarto stato” di Pellizza da Volpedo? Oppure, ancora, cosa avrà da sorridere La Gioconda?

 

Altri incontri prevedevano l’uso e la manipolazione dell’argilla per realizzare forme nuove, o la sperimentazione della tecnica del frottage per catturare attraverso un foglio e una matita oggetti del mondo circostante. I vari gruppi si sono poi trasformati in quadri viventi entrando nelle rappresentazioni più famose e diventando apostoli, divinità botticelliane e mostri medievali.

 

Festival del Medioevo: il grande racconto della Storia a Gubbio dal 4 al 9 ottobre 2016

ce0fe65c-2328-4811-be44-8642a33e13d4

Al Todi Festival l’arte di strada del Ferrara Buskers

dsc_8865_2

MIGLIOR GRIFONE GIOIELLERIA BARTOCCINI, GUBERTI VINCE LA PRIMA TAPPA

 

ListenerCon il 56 per cento delle preferenze dei tifosi del grifo, Stefano Guberti si aggiudica la prima tappa del trofeo ‘Miglior grifone Gioielleria Bartoccini’, precedendo Jacopo Dezi con il 33 per cento dei voti, Pierre Desirè Zebli con l’8 per cento, Matteo Ricci con il 2 per cento e Antonio Rosati con l’1 per cento.

L‘iniziativa del Coordinamento Perugia clubs, giunta alla sua diciassettesima edizione, da quest’anno ha una importante novità. A differenza delle stagioni precedenti, si potrà votare il giocatore ritenuto più meritevole nei tre giorni successivi alla partita e direttamente dal sito del coordinamento (www.perugiaclub.com). Il riconoscimento, offerto dalla Gioielleria Bartoccini, sponsor ufficiale della manifestazione, verrà consegnato nei prossimi giorni all’interno del Museo del grifo grazie alla collaborazione del Perugia calcio.

LA TUUM PERUGIA È TORNATA IN PALESTRA INSIEME ALLA PALLAVOLO PERUGIA

 

Listener (2)È cominciata lunedì 29 agosto con una sgambata e alcuni test di verifica il primo raduno della nuova stagione agonistica per la Tuum Perugia che si prepara al settimo campionato consecutivo della sua storia in serie B1 femminile.

L’atmosfera è carica di un misto di stimoli ed eccitazione all’interno del gruppo dirigenziale perugino che ha accolto vecchi e nuovi elementi del collettivo con una cena di benvenuto nella quale sono stati presentati tutti i personaggi che fanno parte della struttura.

Una famiglia allargata quella del club presieduto da Massimo Patiti che, in virtù della collaborazione messa in piedi con la Pallavolo Perugia, ha cominciato ad allenarsi al palasport Giuseppe Evangelisti con tutte le atlete.

La formazione di serie B1 e quella di serie B2 lavorano insieme in questi primi giorni, seguendo una tipologia di lavoro univoca che punta alla riattivazione muscolare delle atlete dopo il periodo di vacanze.

La sinergia impostata da queste due realtà del capoluogo regionale ha preso dunque corpo e le giocatrici delle squadre di punta effettuano gli stessi esercizi in palestra, seguendo il programma impostato in sintonia dai rispettivi staff tecnici.

La particolarità di questi primi giorni di ripresa è dovuta a vari fattori, su tutti quello di poter fare dei test fisici su una platea di atlete molto ampia, verificando poi col tempo i miglioramenti nei vari step.

Di certo la macchia nera presente nell’impianto di Pian di Massiano ha già suscitato la curiosità degli sportivi che cominciano a frequentare gli spalti dell’impianto e assistono sempre più numerosi agli allenamenti.

TRASIMENO VINTAGE, NEL 2017 COINVOLTI GLI OTTO COMUNI DELL’AREA.Successo a Passignano per il festival dedicato agli anni ’50, ’60, ’70 e ’80

 

vintageAncora un successo per Trasimeno vintage festival che, tra sabato 27 e domenica 28 agosto, ha portato stile e cultura retrò sul lungolago di Passignano sul Trasimeno. Due giorni di atmosfere vintage per la quarta edizione della manifestazione organizzata da Marco Brilli, in collaborazione con l’amministrazione comunale, e dedicata ai mitici anni ‘50, ‘60, ‘70 e ‘80.

“Siamo contenti di questa manifestazione che continua a crescere – ha detto Marco Brilli – e con cui vogliamo anche promuovere gruppi musicali ‘retrò’, dal beat allo swing”. Il festival, infatti, ha ospitato diverse iniziative musicali, tra concerti e dj, con tre palchi dove si è ballato a suon di rock’n’roll, boogie woogie, soul, swing e grandi classici italiani e stranieri, più una discoteca all’aperto che ha animato il lungolago passignanese fino a tarda notte. Non sono mancati neanche quest’anno l’appuntamento con Manubrio & volante vintage, sfilata di auto e moto d’epoca con equipaggio a tema, confermata come evento più divertente e amato dagli appassionati dei motori storici, e ovviamente il mercato vintage con trentacinque espositori che hanno proposto capi unici, accessori alternativi, dischi, libri, arredo di design e curiosità.

Una formula che anche quest’anno ha attirato circa 25mila presenze e che per il 2017 promette davvero sorprese. “Il prossimo anno – anticipa Marco Brilli – il Trasimeno vintage festival durerà ben due mesi, toccando gli otto comuni del Trasimeno. Vogliamo sperimentare una nuova formula, dopo la buona riuscita di queste quattro edizioni, che consideriamo un ottimo veicolo turistico. Proporremo una manifestazione diffusa per attirare turisti durante tutta l’estate”.

Per questa edizione appena conclusa, comunque, si è puntato al divertimento ma non solo. Oltre ad aver espresso profonda vicinanza alle popolazioni devastate dal sisma, gli organizzatori, durante la manifestazione, hanno istituito all’ingresso della città tre punti di raccolta fondi da devolvere alle vittime del terremoto del 24 agosto.